Tre giorni di esercitazione e formazione per gli aspiranti Operatori del Soccorso Alpino e Operatori Tecnico Sanitario (OTS)
Si è svolto
a Gaggio Montano l’esercitazione del modulo estivo per gli aspiranti Operatori
Soccorso Alpino (OSA) e Operatori Tecnico Sanitario (OTS)
della
Regione Emilia-Romagna: un momento decisamente importante nella formazione dei
volontari, oltre che dei sanitari degli elisoccorso di Ravenna e Pavullo e di
quelli chi entrano a far parte del Soccorso Alpino, in ambiente impervio
montano.
Nelle tre
intense giornate, da giovedì 28 a sabato 30 ottobre, 30 aspiranti
operatori provenienti dalle sette
stazioni della Regione (stazione Corno alle Scale, Rocca di Badolo, Falco,
Cimone, Cusna, Orsaro, Alfeo) si sono confrontati e sono stati messi alla prova
in diverse situazioni di recupero in falesia e in zona boschiva.
Le giornate sono state suddivise in base all’attività di prova cui erano chiamati ad intervenire gli aspiranti operatori: il primo ed il terzo giorno si sono svolti nella falesia Sassane di Gaggio Montano dove si è tenuta l’esercitazione di risalita di corde fisse, calate in corda doppia, calata del grappolo, costruzione di ancoraggi ed è stata valutata la progressione su roccia sulle vie presenti.
Il secondo giorno lo scenario dell’esercitazione è stata la zona boschiva di monte Pizzo (comune di Lizzano in Belvedere): i volontari, sempre supervisionati dagli Istruttori Regionali, sono stati impegnati nel trasporto di barella portantina con l’ausilio di tecniche
alpinistiche
quali realizzazione di paranchi, tecniche di contrappeso, recuperi.
L’esercitazione è stata tenuta e coordinata dagli Istruttori Regionali del Soccorso Alpino Emilia Romagna grazie al supporto in loco della stazione Corno alle Scale che ha facilitato e supportato la logistica della tre giorni per un risultato eccellente nonostante fosse una location nuova per le esercitazioni del modulo estivo regionale.
Nessun commento:
Posta un commento