La nuova modalità di raccolta rifiuti a Sasso Marconi crea diversi interrogativi e numerose perplessità. I nuovi bidoncini, più capienti di quelli precedenti, mettono in difficoltà coloro che abitano in spazi ridotti e ciò alimenta sorde proteste anche se poi tutti cercano di adeguarsi. Per questo cogliamo il suggerimento di Dubbio e pubblichiamo le indicazioni fornite dal Comune per orientare l'utenza sulla tematica.
Il Comune informa:
Raccolta differenziata: Sasso
Marconi (con Monte San Pietro) è il primo Comune in cui il servizio si adegua
alle disposizioni previste dalla nuova concessione per la gestione dei rifiuti
nel bacino territoriale di Bologna.
Cosa cambia per i cittadini
A Sasso Marconi è partito il percorso finalizzato ad adeguare il servizio di
raccolta differenziata alle disposizioni previste dalla nuova concessione
per la gestione dei rifiuti urbani nel bacino territoriale di Bologna. La
concessione, che a seguito di apposito bando di gara indetto dall'Agenzia
Regionale per i servizi idrici e rifiuti (Atersir), è stata assegnata ad un
raggruppamento temporaneo di imprese formato da Hera, Società
cooperativa Brodolini e Consorzio Ecobi, prevede
alcune novità, necessarie per adeguare il sistema di raccolta agli standard
richiesti dalla Regione Emilia-Romagna e migliorare l'efficienza del servizio.
L’adeguamento del servizio interessa
tutti i Comuni del bacino: Sasso Marconi è, con Monte San Pietro, il primo a
partire.
Le novità, illustrate in una lettera informativa in distribuzione ai
cittadini, scattano dal 2 gennaio 2023 e riguardano le modalità
di conferimento di alcune tipologie di rifiuto (in particolare
l’alluminio) e i contenitori in dotazione alle famiglie.
COSA CAMBIA IN SINTESI
• Alluminio e lattine dovranno
essere conferiti nel sacco giallo della plastica e non più nei
bidoni del vetro
• Sfalci e ramaglie andranno
conferiti in appositi bidoni carrellati personali e
non più nei sacchi verdi
Attenzione! Fino al 31 gennaio 2023, chi non ha ancora in utilizzo il/i carrellato/i del verde, può
continuare a esporre i sacchi verdi per il conferimento degli sfalci
• L’indifferenziato non andrà più
conferito nei sacchi rossi ma in appositi bidoncini personali: nei
condomini verranno pertanto ritirati i carrellati fin qui utilizzati per il
conferimento dei sacchi rossi
• Le famiglie riceveranno
anche nuovi contenitori per l’esposizione dell’organico e nuovi
contenitori personali per il vetro
• Su richiesta, verranno forniti bidoncini
personali per la raccolta di pannolini/pannoloni e sarà
attivata la raccolta dedicata
Scarica il modulo di
richiesta pannolini/pannoloni, Una volta compilato e stampato
andrà consegnato compilato all’ECOSPORTELLO negli orari di apertura
Non cambiano i giorni di esposizione dei rifiuti ma, da maggio e ottobre, si
aggiunge un giorno extra (il sabato) per il ritiro
della plastica.
COME E QUANDO
RITIRARE I NUOVI KIT
Dal 19 Dicembre in poi, i kit
con i nuovi contenitori, il materiale informativo con
le istruzioni per effettuare correttamente la raccolta differenziata, le
dotazioni di sacchi e il calendario 2023, vanno
ritirati negli Ecosportelli attivati
presso il Municipio (accanto al Cinema comunale) e il Centro
sociale di Borgonuovo.
Attenzione! Sabato 7 Gennaio 2023 l'Ecosportello del
Municipio resta chiuso
Scarica il
modulo di Delega per il ritiro dei Contenitori
Una volta ritirati, i nuovi contenitori possono essere utilizzati da
subito; dal 2 gennaio 2023 gli operatori Hera svuoteranno solo i
nuovi contenitori
INFORMAZIONI
• Lettera
informativa distribuita alle famiglie
• Sintesi
delle novità sul portale di Hera https://www.gruppohera.it/assistenza/casa/ambiente/la-raccolta-nel-tuo-comune
CALENDARIO RACCOLTA
RIFIUTI 2023
2 commenti:
Buongiorno,
a fronte di quanto riportato alcune considerazioni personali sulle nuove disposizioni in materia di raccolta differenziata.
Sono stati spesi soldi per realizzare bidoni carrelati condominiali per poi ritirarli e destinarli ad una imprecisata collocazione.
Sono stati prodotti nuovi bidoni più piccoli nominativi.
Se consideriamo che prima l'operatore doveva svuotare un paio di bidoni carellati per condominio,
adesso si trova con un numero molto ingente, per cui il tempo della operazione per gestire il ritiro sarà più lungo con relativo inquinamento e essendo il mezzo di trasporto alto
e non potendo utilizzare il dispositivo automatico per svuotare i nuovi bidoncinci dovrà prelevare il sacchetto e gettarlo all'interno del
cassone dell'automezzo.
Il problema dei rifiuti è una annosa
questione, differenziare correttamente, non abbandonare e
avere comportamenti consapevoli sono ragioni che tutti dovrebbero fare propri.
Mi piacerebbe ricevere un aggiornamento proprio su questo blog (forse me lo sono perso) per capire quali elementi abbiano portato all’ennesima modifica sulla gestione dei rifiuti nel nostro comune che mi sembrava stesse funzionando dopo un normale tempo di assestamento, questi cambiamenti vanno saputi gestire altrimenti le persone si stancheranno e piu’ che “adattarsi” si ribelleranno
Si continuano comunque a spendere soldi per produrre nuovi bidoncini in plastica, …. Tutti quelli che sono in fase di ritiro e accumulati nello spazio di via Gamberi vicino al ponte ? … che fine faranno ? Chi ha pagato a suo tempo i bidoni ? Chi paga ora lo smaltimento di questi diventati obsoleti ?
…. Gli spazi condominiali in molti casi scarseggiano e non sono stati fatti i conti giusti credo e poi gli operatori ecologici avranno molto più movimentatazione manuale di carichi ….. il sindacato non dice nulla ??? Mah!
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