martedì 4 ottobre 2016

DELL’ORCO: “Approvata alla Camera la legge per salvaguardia piccoli borghi”.


Da Movimento 5 Stelle


E’ in arrivo uno strumento in più per i sindaci dell’appennino emiliano che fanno tutti i giorni i conti con questioni come il dissesto idrogeologico, lo spopolamento, l’invecchiamento della popolazione e tutti  i problemi che queste comportano”. Racconta Michele Dell’Orco, deputato emiliano M5s, a proposito della proposta di legge M5S per la salvaguardia dei borghi italiani fino 5000 abitanti, approvata ieri alla Camera dopo un lavoro di tre anni e abbinata nel testo unico alla proposta di legge della maggioranza.


L’obiettivo spiega il deputato -è quello di estendere alle aree interne una politica di sviluppo finora incentrata quasi solo sulle grandi città. Vogliamo innanzitutto promuovere un turismo responsabile e tra i principali risultati ottenuti dal M5S ci sono: tre milioni di euro per il ripristino dei cammini storici che collegano i piccoli comuni, il recupero dei borghi con interventi antisismici e diverse misure a sostegno dei prodotti tipici locali, come ad esempio la vendita diretta all'interno di punti commerciali, l'incentivo della filiera corta e la valorizzazione delle attività pastorali di montagna finalizzate alla produzione di formaggi di qualità”.

“Si tratta però –sostiene Dell’Orco - solo di un primo passo, visto che sono state escluse dal Governo altre nostre proposte per potenziare sul territorio servizi essenziali come la rete dei presidi ospedalieri, il trasporto pubblico e l'incentivo del telelavoro; interventi fondamentali per ristabilire il tessuto economico e sociale dei comuni che vivono una vera e propria crisi demografica. Ma la nostra battaglia non si ferma qui, proseguirà al Senato per migliorare ulteriormente la legge con le altre misure scartate in questa prima fase a Montecitorio”. “L’obiettivo –conclude il pentastellato- sarà portare nei piccoli paesi non solo turisti ma nuovi residenti. Solo così saremo sicuri che i piccoli borghi saranno salvi”. 



2 commenti:

Anonimo ha detto...

1) In Italia ci sono 5.584 comuni sotto i 5.000 abitanti, che rappresentano il 69,82% del numero totale dei comuni italiani.

2) Sono stati erogati tre milioni di euro per questi piccoli comuni per lavori vari.

3) 3.000.000 € diviso 5.584 comuni uguale 537 € a Comune

4) decidete voi che tipo di lavoro un comune può fare con 537 €

Bisogna che i cinque stellini organizzino polentate e pastasciutte di beneficenza a favore di questi comuni, per aumentare la capacità di spesa.

SOVRANITA' MONETARIA AL POPOLO ITALIANO

Anonimo ha detto...

Per il lettore delle 9.25: il suo commento e' molto interessante ma vedra' che si trovera' il modo di far avere molto agli amici degli amici e poco agli altri, piuttosto che una bella media valida per tutti. D'altra parte provvediemnti come questo sono elettorali e quale migliore sistema che distribuire i soldi?