venerdì 7 agosto 2015

Tu mi tagli l’erba e io ti taglio le tasse: il M5S porta in Regione il ‘baratto amministrativo’.



Un lettore ha mandato la comunicazione del Movimento 5 Stelle che riportiamo con la precisazione: “ Così anche a Tolè possono tagliarsi l'erba ringraziando se stessi senza aspettare l'approvazione del bilancio comunale”.



Un provvedimento sul ‘baratto amministrativo’ è stato approvato a Santarcangelo di Romagna grazie alle proposte del M5S.

Prevedere e promuovere ‘scambi a reciproco vantaggio’ tra cittadini ed enti pubblici. È questo l’obiettivo della risoluzione presentata dal consigliere regionale del M5S, Andrea Bertani, che chiede alla Giunta di attivarsi affinché abbiano grande diffusione i cosiddetti ‘patti per lo scambio amministrativo’: in pratica i cittadini si mettono a disposizione delle amministrazioni per effettuare lavori di manutenzione, decoro urbano e pulizia ed in cambio ottengono sconti e riduzioni su tasse o tributi da pagare. Solo per fare un esempio, chi contribuisce a pulire un’area verde avrà uno sconto sui tributi per i rifiuti.
“Un meccanismo che da qualche tempo molte amministrazioni comunali, singolarmente, stanno portando avanti con successo ma che per crescere e radicarsi ancor di più necessiterebbe di un intervento anche della Regione – spiega il consigliere Andrea Bertani – Per esempio estendendo questo tipo di partecipazione attiva dei cittadini anche al di fuori dagli ambiti strettamente correlati alla tipologia di intervento”. Fino ad oggi, infatti, le attività dove è possibile attuare lo “scambio” devono essere inerenti al tipo di attività posta in essere, così come previsto dalla legge 164 del 2014 che ha introdotto questo principio.
“Un limite che a nostro avviso ne diminuisce la potenzialità – aggiunge Andrea Bertani – Ecco perché chiediamo alla Giunta di attivarsi per estendere ancor di più il raggio di azione di questi patti, attraverso una esplicita richiesta a Governo e Parlamento, e di promuoverli il più possibile magari coinvolgendo anche il CAL. Si tratta di una importante opportunità sia dal punto di vista della partecipazione dei cittadini all’amministrazione e gestione degli spazi pubblici, sia per quel che riguarda l’accesso a misure del welfare o la tutela del patrimonio di un Comune che in questo modo potrebbe beneficiare di interventi praticamente a costo zero”.

9 commenti:

L'Appennino Informa ha detto...

A Marzabotto è stata presentata nel mese di Giugno una Mozione del Movimento 5 Stelle per l'introduzione nel Comune del "Baratto Amministrativo"; ci auguriamo vada in discussione in Consiglio al più presto !

"
II Movimento 5 Stelle CHIEDE
a Sindaco e Giunta di impegnarsi per l'attuazione immediata dello strumento "Baratto
Amministrativo " , promuovendo e intraprendendo un ' azione politico- amministrativa reale e concreta atta ad' introdurre tale strumento di compensazione economica.
Impegna altresì Sindaco e Giunta affinché definiscano criteri di accesso e modalità di esecuzione delle prestazioni stabilendo anche i relativi sgravi sui tributi locali da riconoscere ai cittadini prestatori.

II Consigliere
Gabriele Giovannini
"

Anonimo ha detto...

Speriamo che la cosa dilaghi in tutti i Comuni contaminati dai 5 stelle.

Anonimo ha detto...

http://semplice.comune.casalecchio.bo.it/albopretorio/albopretorio/Main.do?id=2735420&MVPG=AmvAlboDettaglio

anche perchè i soldi servono ad altro.

Anonimo ha detto...

ma siamo sicuri che sia mai esistita una questione meridionale piuttosto che una non questione

http://www.ilgiornale.it/news/politica/stangata-sulle-assicurazioni-nord-paga-truffe-sud-1159062.html

Anonimo ha detto...

Baratto amministrativo? Ma scherziamo? I comuni si arrangino, devono calare le tasse e basta, facciano una cura dimagrante, riducano le dimensioni dello stipendificio a sbafo. I cittadini dell’Emilia-Romagna sono vittime del maggior vampirismo fiscale in Italia. Ogni cittadino paga 10.500 euro all'anno, più che in ogni altra parte d’Italia (dati CISL appena usciti). Dispiace vedere i 5 stelle già allineati alle esigenze delle mangiatoie politiche e delle loro clientele. Un voto in meno per loro.
in Emilia-Romagna troppe tasse

Anonimo ha detto...

Sono un simpatizzante 5 stelle, purtrtoppo sono d'accordo con l'anonimo delle 20,39, le tasse devono calare per tutti i cittadini ,ed è sbagliato chiedere a persone che hanno l'obbligo di pagare le tasse una prestazione extra per avere uno sconto, la verità è che a fronte di tasse altissime non si hanno mai, dico mai servizi che motivino tali esose tasse (vedi RIFIUTI), non mi pare proprio il caso di OBBLIGARE al volontariato chi non ha più i soldi per pagare le tasse.

Anonimo ha detto...

sarebbe un doppio atto di sudditanza. per chi va a votare non un triplo atto di sudditanza. Ma altro.

Anonimo ha detto...

Concordo con l'anonimo delle 20,39 , lasciamo perdere queste masturbazioni mentali che poi alla fine ci costano più che incaricare un'impresa a pagamento.

Anonimo ha detto...

Noi cittadini paghiamo tasse a go go se il comune non assume che dia in appalto a ditte, il bel comune di Grizzana Morandi ha lasciato allo sbando Pioppe e si vanta del volontariato, vergogna uno dei volontari che fa' le veci di spazzino è un signore oramai ottantenne.
Un comune che approffitta dei pensionati in lavori che potrebbe dare a ditte = piu' occupazione; non è una giunta seria, a Pioope alta si è sepelliti dai rovi in strada, non viene fatta disinfestazione per le zanzare, per poi non lasciare indietro i condotti fognari che presentano grossi problemi, lo dimostra il via vai di Autospurhi.
Tanto come al solito paghiamo noi.
Sindaco Leoni dimettiti