Domenica
prossima, 5 ottobre, si terrà a Marzabotto la cerimonia per il 70esimo
anniversario della strage di Monte Sole.
Il ministro
Federica Mogherini, cui era stato chiesto di concludere la celebrazione, non ci
sarà, poiché a Bruxelles per appuntamenti legati alla nomina di Alto
rappresentante per la politica estera dell'Ue. Il discorso ufficiale lo terrà
quindi il presidente dell’Anpi nazionale Carlo Smuraglia, il cui intervento
sarà preceduto da quelli di Valter Cardi, presidente del Comitato per le
Onoranze dei Caduti di Marzabotto, del sindaco Romano Franchi e del primo
cittadino di Pitigliano Pier Luigi Camilli, padre di Simone, il reporter ucciso a Gaza il
13 agosto scorso. A rappresentare il Governo,
dopo l’assenza del ministro Mogherini, , sarà il Ministro all’Ambiente
Gian Luca Galletti.
Come ormai consuetudine, il programma della cerimonia prevede al mattino, in Comune, il ricevimento delle delegazioni e canti della Resistenza, poi la Messa per i caduti nella chiesa parrocchiale e la deposizione delle corone al Sacrario ai caduti. Quindi, in piazza, i discorsi delle autorità.
Come ormai consuetudine, il programma della cerimonia prevede al mattino, in Comune, il ricevimento delle delegazioni e canti della Resistenza, poi la Messa per i caduti nella chiesa parrocchiale e la deposizione delle corone al Sacrario ai caduti. Quindi, in piazza, i discorsi delle autorità.
Il programma della
mattinata si conclude con l’arrivo della staffette da Colle Ameno ( che giungerà a Marzabotto
dopo aver percorso il tratto di Porrettana da Sasso Marconi) , i saluti degli
alunni della scuola di Starnberg
(Germania) gemellata con Marzabotto e con la presenza di una nutrita
rappresentanza dell’Istituto Comprensivo 17 Gandino-Guidi di Bologna
L’appuntamento
celebrativo è stato caratterizzata anche da una contestazione per l’annunciata
presenza del ministro Mogherini, formalizzata con una lettera ai sindaci dei
comuni organizzatori che accusa l’oratrice ufficiale di essere ‘guerrafondaia’,
quindi una presenza in contrasto con la ragione istitutiva e la finalità della
giornata commemorativa dedicata alla
‘pace’. L’iniziativa, condivisa da diversi firmatari, è stata promossa da
Pierpaolo Lanzarini, ex assessore all’ambiente del comune di Sasso Marconi.
La cerimonia di domenica è l’appuntamento centrale di un nutrito programma di iniziative dedicata alla 'memoria' che ha avuto inizio il 13 settembre e che si concluderà il 7 novembre. Il programma elenca mostre, incontri, presentazioni di libri, seminari, camminate ed eventi sportivi, deposizioni di corone, spettacoli e concerti di bande musicali. E’ prevista per sabato sera la proiezione del film di Giorgio Diritti "L'uomo che verrà" . E subito dopo la cerimonia istituzionale di domenica, alla Scuola di Pace di Monte Sole, dal 7 al 14 ottobre, campo internazionale per giovani italiani, nordirlandesi, tedeschi, israeliani, palestinesi, nel segno della pace.
La cerimonia di domenica è l’appuntamento centrale di un nutrito programma di iniziative dedicata alla 'memoria' che ha avuto inizio il 13 settembre e che si concluderà il 7 novembre. Il programma elenca mostre, incontri, presentazioni di libri, seminari, camminate ed eventi sportivi, deposizioni di corone, spettacoli e concerti di bande musicali. E’ prevista per sabato sera la proiezione del film di Giorgio Diritti "L'uomo che verrà" . E subito dopo la cerimonia istituzionale di domenica, alla Scuola di Pace di Monte Sole, dal 7 al 14 ottobre, campo internazionale per giovani italiani, nordirlandesi, tedeschi, israeliani, palestinesi, nel segno della pace.
2 commenti:
SINCERAMENTE NON CREDO CHE QUALCUNO AVEVA ABBOCCATO ALLA PRESENZA DELLA MOGHERINI1!!!
COME TUTTI I NOSTRI POLITI ...MOLTE PAROLE ....E POCHI FATTI
ANZI FATTI Z E R O !!!!!!!!!!!!!!!!
La cosa migliore sarebbe quella che i politici restassero tranquillamente a casa loro e sono sicuro che nessuno sentirebbe la mancanza dei loro discorsi di circostanza.I cittadini che credono nei valori della resistenza e della democrazia, andrebbero comunque a Montesole a meditare su quanto avvenne settanta anno fa nella speranza che serva da monito alle giovani generazioni.
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