martedì 29 ottobre 2013

Il turismo in Appennino delude: i dati sono preoccupanti.



I dati Istat sulla presenza  turistica nel periodo gennaio-luglio 2013 nell’alta e madia Valle del Reno sono stati presi in esame da Valter Venturi di Marzabotto e comparati con quelli dell’anno precedente. Con rammarico Venturi registra risultati fortemente negativi  e non nasconde la sua preoccupazione per il futuro:  
Gli arrivi di italiani nel 2012 sono stati 21.846 e nel 2013, 18.473, con un saldo negativo pari a  -16.44 %.
Le presenze  giornaliere di italiani nel 2012 sono state 77.612 e nel 2013, 55.65,1 con un calo pari al 28.20% in meno.
Gli arrivi stranieri nel 2012 sono stati 6.437contro ai 2.987 del 2013. Il calo è stato di ben il 53.60 % in meno.
Ancor più deludente il dato sulle presenze giornaliere di stranieri: nel 2012 sono state 22,206 e nel 2013, 7. 986 con un saldo di -64.04 %.
L’Appennino turistico pare solo un bel ricordo.
 
“Tiene benino il comparto di Porretta Terme, “ precisa Valter Venturi. “Mentre in grande sofferenza risulta Lizzano in Belvedere. Il nostro comparto turistico territoriale non è esente dalla crisi economica che attanaglia la nostra nazione e presenta quindi un ‘saldo’ deludente, nonostante il grande impegno manifestato dalle proloco e dagli assessorati comunali, provinciali e regionali con manifestazioni culturali o di svago. Aspettando tempi migliori  mi faccio portavoce di coloro che avvalorano l'idea di costruire un pacchetto turistico che copra tutta L'Alta Media Valle Del Reno:  ogni comune possiede qualche piccolo tesoro  che messo in rete con gli altri può rendere più appetibile l’offerta turistica dell’Appennino”.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Reato penale di opinione anti-UE in Grecia Un destino cupo attende le persone che non sono d’accordo con le strutture, le istituzioni, i rappresentanti, i provvedimenti o gli strumenti di questa Unione Europea.

Come spiega George Delastik, noto giornalista, da giovedì 24 ottobre, il Codice Penale della Grecia ha inserito l’articolo 458 a, ossia il provvedimento relativo alle “Violazioni alla normativa UE”, con il quale si prevede la reclusione fino a due anni per chi agisce contro le strutture europee, protestando o manifestando dissenso o contrarietà verso le sanzioni, i governi, i rappresentanti dell’UE.

Il governo greco degli opposti (così simile al nostro governo PD-PDL) composto da Pasok e Neo Democrazia ha infatti approvato un emendamento-bavaglio per gli oppositori dell’Europa della grande finanza: chiunque osteggi la politica dell’UE rischia la galera! Dopo i 2 milioni di euro spesi dal Parlamento europeo per bloccare blog, siti e post degli euroscettici, ora in Grecia entra nel Codice Penale il reato di opposizione alla nuova dittatura, l’Europeismo.

Prepariamoci dunque, perché la nuova ideologia che sta mietendo vittime in molti paesi europei, imporrà presto i suoi diktat di regime anche a noi, mentre siamo intenti a seguire il reality show della nefandezza politica nostrana e la costruzione della nuova marionetta dei poteri forti.

Fonte: http://prin.gr/?p=2291

Anonimo ha detto...

Vergato è morta,la Porrettana è un colabrodo, ecccc, ma cosa pretendono? Ci sarebbe il parcheggio scamnbiatore di Vergato che tutto il mondo ci invidia, però..........

Anonimo ha detto...

I Magistrati della “Corte dei conti” in data odierna ci informano (indirettamente e loro malgrado) che in Italia sono 12 milioni e 230mila gli italiani che lavorano e pagano le tasse e così mantengono gli altri 47 milioni.
Secondo voi ci sono risorse per andare in vacanza?

Anonimo ha detto...

Ma cosa volete ???? si pretende che le cose vadano bene x il turismo locale??? qui si vuole la botte piena e la moglie ubriaca.
Non si fa altro che fare statistiche tutti i giorni per vedere se c' è la ripresa, o se la gente pur non avendo più un euro da spendere, spende comunque. Siamo veramente un paese di folli fuori di testa, completamente.