sabato 5 ottobre 2013

Il sottopasso di via Pila a Pontecchio Marconi ha la necessità di un buon intervento manutentivo, guardare per credere.

Il Consigliere Comunale di Sasso Marconi Eugenio Salamone (nella foto) ha inviato: 





Di recente, ho invitato i lavoratori e le persone che debbono recarsi in via saggitario a non percorrere i binari in un tratto non consentito e pericoloso per loro che si trova in località Jara e di fare invece il giro più lungo e più sicuro, passando dal passaggio a livello di Borgonuovo o dal sottopasso di via Pila.
 

Tuttavia devo correggere quell'affermazione perché, mio malgrado, il sottopasso di via Pila, dopo alcuni anni, presenta ancora gli stessi problemi di sempre!
 


Infatti, in caso di pioggia, continua ad allagarsi in maniera preoccupante rendendo pericolosissima la guida in macchina e impraticabile il passaggio a piedi o in bici.
 

Chiedo quindi all'amministrazione di provvedere rapidamente e in maniera risolutiva in modo da permettere a quei lavoratori e cittadini che si devono recare oltre quel sottopasso, a farlo in sicurezza e senza doversi mettere una tuta da sub.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Pazzesco che in tutti questi anni nessuno abbia mai fatto niente. Tanto ci sono lavoratori di seria a e lavoratori di serie b in questo benedetto paese. Ma se sei iscritto al sindacato o a qualche partito il sottopasso vuoi vedere che lo tengono pulito?

Anonimo ha detto...

:lol: ...quindi i sindacati sarebbero presenti solo su un lato della ferrovia e l'amministrazione avrebbe lasciato deperire il sottopasso perchè tra la ferrovia e il Reno no ci sono aziende con rappresentanza sindacale?
Cioè, in Ciba, RAV e altre realta' di quella zona non cisarebbero rappresentanti sindacali?
Forse è meglio che l'anonimo delle 23:57 vada a nanna prima la sera, a quell'ora è poco lucido.

Anonimo ha detto...

Conseguenza del bisogno fisiologico di "protagonismo"...

Anonimo ha detto...

Signor Salamone ,
come siamo messi con i "pendolari saltabinari" di Borgonuovo?
Ha qualche novità?
Il comune ha difficoltà a fare un corridoio pedonale lungo solo 100 metri in via cartiera ?
Lo spazio per fare questo passaggio tra la ferrovia e la rete di recinzione dell'area industriale della cartiera c'è .Serve solo la voglia di farlo .Con questo corridoio si unirebbe via cartiera con via sagittario riducendo di un bel po' il tragitto dei pendolari che arrivano con i mezzi pubblici .
A proposito... la informo che nella zona industriale di via 1° Maggio (zona Ravaglioli) la situazione è la stessa di Borgonuovo .Ci sono 3-4 varchi abusivi sulla ferrovia dove da anni diversi pendolari di quella zona industriale saltano i binari .Mi ricordo che 10-12 anni fa se ne occupò anche il Carlino con un'articolo.Magari lo scrisse proprio il signor Fabbriani .Si sollevò il problema e poi tutto è rimasto come prima .Fu fatto solo un sentiero di 20 metri per i pendolari che arrivano in treno.Tutti fanno finta di non sapere e di non vedere Il più battuto di questi varchi si vede anche con Google map basta seguire la linea tra Bar la nuova contessina e Ravaglioli.Con la telecamera stradale di google map(su via 1° maggio) si vedono benissimo anche gli altri 2.
Rimango dell'idea che stiamo facendo delle chiacchiere da bar e che tra una settimana si cambierà argomento (tra un bicchiere di spuma e un COF)e così via .
Il sottopasso di via pila lo percorrevo quando lavoravo da Malanca già da allora quando pioveva molto si allagava .Sono passati più di 20 anni e nulla è cambiato .

Lo spocchioso del nulla.

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 23:57 voglio solo spiegare che non è una questione di "sindacato", ma di semplice amministrazione del territorio. Quindi al massimo la critica era diretta a una maggioranza di governo che in questo, come in molti altri casi, risulta non essere molto tempestiva o efficace.
Ringrazio invece l'anonimo delle 3:22 per le preziose informazioni. Farò le opportune verifiche, ma le assicuro che non lascierò che la questione finisca nel dimenticatoio e i miei avversari politici (quelli per intenderci che ti accusano di protagonismo quando denunci problematiche del territorio dall'alto della propria poltrona, fregandosene altamente di tutto quello che succede intorno a loro...) sanno bene quanto io possa essere tenace.

Un saluto e a presto e per qualsiasi altra segnalazione, resto a sua disposizione al 338 92 40 752 o alla mail saloman@alice.it

Eugenio Salamone