sabato 5 settembre 2020

Inaugurato a Monzuno Libera Libro, lo spazio di book- crossing per i viandanti


Un locale ristrutturato lungo la Via degli Dei, nel centro di Monzuno, offre gratuitamente a viandanti e
residenti libri da leggere, commentare e riconsegnare gratuitamente

di Carmine Caputo

Sabato 29 agosto è stato inaugurato a Monzuno “Libera Libro”, uno spazio di book- crossing posto proprio sulla Via degli Dei.
Lo spazio è stato realizzato dentro un ex torretta dell'Enel utilizzata come magazzino. Il locale è stato ristrutturato e ora accoglie alcune scaffalature con dei libri. Chiunque, abitanti di Monzuno, turisti o viandanti possono prendere, portare, "rubare", i libri al loro interno.
Quello del book-crossing infatti è un circuito internazionale nato per promuovere il libero scambio dei libri e la condivisione delle letture. Ogni libro può essere preso gratuitamente, commentato sul sito del book-crossing, e poi rilasciato in un altro punto dove altri lettori possano appropriarsene.
Lo spazio monzunese è vicino alla biblioteca, nella piazzetta Benassi, da sempre luogo di ristoro per i
camminatori, visto che ospita una fontana di acqua potabile e una maxi cartolina, una cornice usata dai
viandanti per farsi foto ricordo.
Per rendere visibile lo spazio l'amministrazione non si è limitata a porre un segnale stradale, ma ha anche fatto realizzare da tre ragazze un dipinto.
Martina Consolini, Martina Musolesi e Lidia Bruscagin infatti non solo suonano nella Banda Bignardi ma sono anche appassionate di pittura, e hanno realizzato un murales con una insegna stilizzata che richiama appunto alla libertà che ci concede la lettura.
« Monzuno è una terra vocata alla promozione della cultura. La comunità di è accogliente nei confronti dei turisti e dei visitatori, » spiega l'assessore alla cultura e vicesindaco Ermanno Pavesi. « Per questo abbiamo pensato ad un servizio rivolto ai residenti ma anche a chi è qui solo di passaggio. Libera Libro sarà aperto giorno e notte, chiunque potrà andare in qualunque momento a curiosare per cercare qualcosa che gli interessi ».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lodevole ogni iniziativa che risvegli le menti assopite dei monzunesi, però la cartolina è proprio pacchiana, idea non malvagia ma attuazione da dimenticare.