martedì 8 settembre 2020

A Sasso Marconi la 'sicurezza' latita

Vicinanza e augurio per la pronta guarigione alla carabiniera ferita alcuni giorni fa dal ganese, in giro per le colline di Sasso e senza fissa dimora
Il deputato Galeazzo Bignami, il consigliere metropolitano Marta Evangelisti e il presidente Circolo Fratelli d’Italia di Sasso Marconi, Lorenzo Biagioni, scrivono:
 
Apprendiamo che un ventenne ganese in seguito al fermo per il riconoscimento avrebbe aggredito una militare, la quale ferita ad una mano è stata portata alle cure dei sanitari in prognosi riservata.
Ormai l’Italia è diventata teatro famoso per le aggressioni da parte di immigrati (molto spesso irregolari) che aggrediscono le forze dell’ordine, colpevoli solo di voler assicurare la legalità. Purtroppo questi avvenimenti non sono più sconosciuti.
I nostri militari sono sempre più esposti a questo rischio di conseguenza lo è anche l’incolumità di ogni cittadino italiano. Esprimiamo quindi la massima vicinanza e auguriamo una pronta e veloce guarigione alla carabiniera.
Sasso Marconi nell’ultimo periodo è diventato luogo non certo famoso per essere una città sicura e tranquilla. Prima le razzie nelle cantine, poi la banda che si “divertiva” a danneggiare le auto in sosta, di qualche settimana fa i furti in via Vizzano, di qualche giorno fa l’assalto con danno allo sportello bancomat dell’ufficio postale, ora il ganese che aggredisce e ferisce un militare. Crediamo opportuno che si debba intervenire in fretta, motivo per cui insieme all’On. Galeazzo Bignami chiederemo al Prefetto di Bologna maggiori e urgenti controlli per la situazione a Sasso Marconi.
Dispiaciuti e delusi da quanto accaduto sulle nostre colline esprimiamo la massima vicinanza alla carabiniera. Confidiamo infine anche a livello nazione che presto vengano ascoltate, accolte e messe in pratica le nostre proposte e le nostre soluzioni.

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