venerdì 17 maggio 2019

Vado di Monzuno: richiedente asilo denunciato dai Carabinieri

Anche se sprovvisto di biglietto, pretendeva di continuare il viaggio. All'arrivo delle Forze dell'Ordine ha rifiutato di dare le proprie generalità ed ha esibito un permesso di soggiorno scaduto. Treno fermo per oltre mezz'ora.


Foto del Comando Provinciale Carabinieri
I Carabinieri di Vado hanno denunciato un 29enne gambiano, incensurato e senza fissa dimora, per interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.
È successo qualche giorno fa, quando la Centrale Operativa del 112 era stata informata che un passeggero di un treno diretto a Prato e momentaneamente fermo all’altezza della Stazione Ferroviaria di Monzuno-Vado, stava creando dei problemi perché, sprovvisto del titolo di viaggio. L'uomo voleva continuare a viaggiare gratuitamente, rifiutandosi di scendere dal convoglio e di esibire un documento di riconoscimento al capo treno.
Questi, non riuscendo a sbloccare la situazione e considerato che il treno stava accumulando un ritardo di una trentina di minuti, era stato costretto a chiamare i Carabinieri.
All’arrivo dei militari, la situazione tornava alla normalità e il gambiano, richiedente asilo dal 2015, esibiva un permesso di soggiorno scaduto di validità.

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna



2 commenti:

Anonimo ha detto...

E naturalmente essendo una "risorsa che ci pagherà la pensione" non verrà accusato di nulla, una pacca sulla spalla e tante scuse.

Anonimo ha detto...

e ce da stupirsi? è andata bene che non ha picchiato i carabinieri!!! una delle tante risosrsine che abbiamo accumulato, grazie hai nostri politici.