sabato 9 giugno 2018

#LIBERIDIFARE TORNA IN PIAZZA

Tornano le manifestazioni per sostenere il diritto all'assistenza personale per le persone con disabilità. A Bologna si sfila oggi, 9 giugno, lungo via Indipendenza.

Riceviamo:

Lo scorso novembre tanti gruppi di persone disabili e non in tutta Italia si sono mobilitati, con l’obiettivo di testimoniare l’importanza e la necessità di un sostegno più concreto alla Vita Indipendente delle persone non autosufficienti.

Questo giugno si torna in piazza con lo slogan #liberidifare, per dare voce a tutte le persone con disabilità grave che hanno bisogno di un’assistenza personale per essere libere di vivere in autonomia gestendo direttamente la propria vita.

A Bologna la manifestazione si svolgerà il pomeriggio del 9 giugno, a partire dalle ore 17, lungo via Indipendenza (ritrovo in angolo con via Marsala).
Insieme ai partecipanti sfilerà una fila di carrozzine vuote, a simboleggiare chi non riesce a partecipare e uscire quanto vorrebbe a causa della mancanza di assistenza.

Diversamente da altri Paesi, il nostro sistema di welfare non garantisce a tutti l'assistenza personale autogestita. Chi non può compiere da solo le più elementari azioni quotidiane e non può permettersi di pagare un assistente personale, semplicemente non è libero: dipende dalla propria famiglia o è costretto al ricovero in RSA, in comunità, in istituto.

Nonostante i progressi raggiunti in alcune regioni, ancora troppe persone disabili che hanno bisogno di assistenza sono costrette a vivere in luoghi di isolamento sociale e segregazione, senza possibilità decisionale e vulnerabili a potenziali abusi. Oppure si trovano a dipendere dalla cerchia familiare, in un contesto di limitazioni reciproche e senza libertà di scelta.

Il tema è grave e urgente: per questo è importante tornare a manifestare per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica e chiedere alla politica maggiori di fondi per l’assistenza personale.
L’iniziativa non si limita a Bologna ma riguarda tutto il territorio nazionale: nello stesso week end di giugno cortei simili attraverseranno Roma, Milano, Torino e molte altre città italiane.

L’iniziativa è promossa dall’omonimo movimento #liberidifare: una rete di persone disabili nata sui social network che promuove l’idea di Vita Indipendente, intesa come la possibilità per una persona disabile di compiere scelte ed autodeterminarsi attraverso l'autogestione dei fondi finalizzati al pagamento di assistenti personali.

Questo principio viene già applicato negli Stati Uniti e in vari paesi europei (tra i quali Svezia, Inghilterra e Finlandia). Si tratta di un modello completamente diverso dalle prestazioni di assistenza "tradizionali" di tipo medico/assistenziale: la persona disabile si trasforma da oggetto passivo di cure standardizzate a soggetto attivo, in grado di assumere direttamente (o quando necessario tramite un tutore) gli assistenti, e definire tutti i dettagli della propria vita.

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