mercoledì 22 febbraio 2012

Il presidente del Parlamento Europeo, MARTIN SCHULZ , sarà a Marzabotto sabato prossimo.


Il presidente del Parlamento Europeo, MARTIN SCHULZ (nella foto), ha colto l’invito dell’amministrazione comunale e sarà a Marzabotto sabato prossimo 25 febbraio.

Il presidente sarà, alle 9, nella Sala Consiliare del Municipio, per i ‘benvenuto’ del sindaco Romano Franchi e per un incontro con i familiari dei caduti dell’ultima guerra, con i cittadini, con gli amministratori comunali, le rappresentanze dei partiti e delle associazioni e organizzazioni locali.

Ad accogliere l’ospite anche gli studenti della scuola media e l’Accademia Corale Reno.

Al saluto della municipalità seguirà l’omaggio al Sacrario dei Caduti e la visita alla Scuola di Pace ed ai luoghi dell’eccidio all’interno del Parco Storico di Monte Sole.

Il sindaco Franchi, nell’annunciare la visita dell’illustre personaggio, ha voluto sottolineare che si tratta della sua prima visita ufficiale dopo l’insediamento alla presidenza del Parlamento europeo e il fatto che abbia inserito una visita a Marzabotto tra i suoi primi impegni è un indicatore di sensibilità ‘storico – politica’ importantissimo per la comunità marzabottese. “Egli è presidente del Parlamento europeo, organismo fondamentale per il nostro futuro comunitario ed è tedesco,” ha detto Romano Franchi. “La sua presenza a Marzabotto è molto importante considerando ciò che è avvenuto a Monte Sole”.

Il presidente SCHULZ è noto agli italiani anche per lo scontro verbale ‘al vetriolo’ con l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi.

Curiosi di sapere cosa farà il centro destra, abbiamo chiesto al coordinatore provinciale del PDL Alberto Vecchi se sarà presente all’incontro. “Non sono stato invitato e perciò non sarò a Marzabotto sabato prossimo,” ha detto. “Voglio comunque aggiungere che la cosa non mi dispiace poiché, Martin Schulz, pur avendo il mio rispetto anche per la carica che ricopre, è fra le persone che mi sono politicamente più antipatiche. Quindi felice di non incontrarlo. I faziosi non mi sono mai piaciuti”.

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