E’ previsto che l’ondata di calore persista almeno fino a mercoledì 19 luglio.
L'Azienda USL di Bologna informa:
Prosegue oggi 17 luglio
l’ondata di calore in atto, con temperature che potrebbero raggiungere i 39°
gradi (fonte www.arpae.it), e possibili disagi per i
cittadini di Bologna e dei comuni limitrofi Casalecchio di Reno, Castel
Maggiore, San Lazzaro di Savena e per quelli della pianura, Anzola dell'Emilia,
Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d'Argile,
Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo, Minerbio,
Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni
in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant'Agata Bolognese. E’ previsto che
l’ondata di calore persista almeno fino a mercoledì 19 luglio. L’Azienda Usl di
Bologna, così come previsto dal piano per la prevenzione degli effetti delle
ondate di calore, attivo dallo scorso 15 maggio per i successivi quattro mesi,
ha già allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le
strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, gli
infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana.
Come affrontare le
ondate di calore
Limitare la permanenza
all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18), bere molto e
spesso, anche quando non si ha sete, evitando alcol e caffeina, bibite gassate
o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde. Fare bagni o
docce con acqua tiepida, per abbassare la temperatura corporea, e utilizzare i
climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non
più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si utilizzano ventilatori,
infine, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo.
Particolare attenzione
va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, delle donne in gravidanza,
degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono
assumere insulina o le persone con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad
orientarsi nel tempo e nello spazio, delle persone non autosufficienti, in
condizioni socio-economiche disagiate, di chi vive da solo e in appartamenti
soggetti a surriscaldamento come i piani alti privi di condizionamento
dell’aria, di quanti lavorano all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione
di calore.
Alcuni consigli su come
mitigare l’impatto del caldo e mantenersi in salute sono disponibili sul sito
web ausl.bologna.it raggiungibile al link https://www.ausl.bologna.it/news/current/ondate-di-calore-al-via-il-sistema-di-sorveglianza-sanitaria.
Nessun commento:
Posta un commento