E’ stata la rassicurazione data al consigliere regionale Marco Mastacchi in risposta a una sua question time alla Giunta regionale
Il
capogruppo di Rete Civica nella sua richiesta di informazioni cerca l’apertura
della provinciale, aveva fatto notare come l’arteria sia divenuta di estrema
importanza per la chiusura contemporanea della Fondovalle Savena e della la SP7
valle dell’Idice, poiché costringe i residenti di un ampio territorio dell’Appennino
a lunghi e impegnativi trasferimenti per raggiungere il casello autostradale di
Sasso Marconi.
“Una partenza veloce del cantiere per ripristinare la viabilità aveva fatto ben sperare, ma i lavori sono interrotti da giorni e la cittadinanza è molto preoccupata, soprattutto perché altre strade chiuse del territorio creavano già da tempo enormi disagi alla popolazione,” Scrive Mastacchi.
Da qui la richiesta di sapere i tempi di ripristino della SP59 e i motivi che ostacolano in questo momento la prosecuzione delle attività.
La risposta: Scontando il ritardo dovuto alla sospensione intercorsa, la conclusione del cantiere e la contestuale riapertura al traffico regolare, è prevista entro l’apertura di settembre delle scuole. Questo il termine concordato dalla Città Metropolitana con l’azienda che sta eseguendo i lavori.
Soddisfatto
della risposta il consigliere ha considerato i tempi indicati accettabili, visti la gravità del danno e il contesto
generale della situazione
che si vive
in Appennino.
Mastacchi ha
chiesto solo che “ci sia un’attenzione perché non ci siano ulteriori intoppi e tutto
fili liscio per far si che davvero per l’inizio della scuola i lavori siano
conclusi.”
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