Nel panorama estivo del Comune di San Benedetto Val di Sambro non poteva mancare la rassegna che coniuga la valorizzazione dei borghi storici di San Benedetto Val di Sambro attraverso l’enogastronomia locale ed intrattenimenti. Il sindaco Santoni: “Un momento per scoprirne storia , cultura e la fantastica accoglienza che solo questi territori sono in grado di offrire”.
Riceviamo:
Sulla
scia del successo degli anni precedenti, parte oggi, sabato 15 luglio, alle 18, da Ripoli
l’edizione 2023 di “Borghi Divini”, la rassegna del Comune di San Benedetto Val
di Sambro svolta in collaborazione con l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese,
che da anni ripropone il format vincente capace di coniugare la bellezza di
borghi interessanti del territorio e l’enogastronomia locale, il tutto accompagnato
da esibizioni musicali live in un’atmosfera piacevole e rilassante.
Si
riparte dunque dal magnifico Borgo Serrucce di Ripoli, a cui faranno seguito
quelli di Qualto il 29 luglio e di Musolesi a San Benedetto Val di Sambro il 26
agosto: in ognuno di questi, una serata che si svilupperà attraverso momenti
artistici di vario genere accompagnati con prodotti tipici della cultura locale.
Questi
tre borghi simboleggiano una realtà peculiare e caratteristica molto diffusa
nel comune e nel resto dell’Appennino: talvolta nascosti e – come tali - bene
si prestano a questo genere di manifestazioni, che abbinando prelibatezze
enogastronomiche e musica, tutti contenuti all’interno di una cornice da
favola.
“Il
rapporto tra Borghi diVini e San Benedetto Val di Sambro in questi anni si è fatto
sempre più stretto – commenta il Sindaco di San Benedetto Alessandro
Santoni ( nella foto) – e lo dimostra il fatto che anche quest’anno l’intera rassegna
si svolgerà esclusivamente nel nostro Comune. Con il primo appuntamento nello splendido
borgo di Serrucce parte un importante percorso di pubblicizzazione e
valorizzazione dei nostri borghi più caratteristici - che in realtà sono molti
e molti di più - ritrovandoci nei luoghi storici del comune per viverli assieme
ed allo stesso tempo farli conoscere a coloro che decideranno di venire in
villeggiatura nel nostro paese e che magari, senza saperlo, potrebbero perdere
l'occasione di visitare queste magnifiche realtà. Ciò che proponiamo sono
dunque momenti per scoprirne storia e cultura, luoghi da visitare e fotografare,
ma soprattutto da vivere, nel fresco della montagna, godendo della fantastica
accoglienza che solo questi territori sono in grado di offrire in maniera così
unica e speciale.”
Per ogni serata, dalle 18 alle 24, in programma magnifici incontri tra paesaggio, storia, sapori e musiche diffuse in alcuni dei borghi più caratteristici del nostro Appennino.
L'ingresso ai borghi, ai concerti ed agli spettacoli è libero.
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