sabato 16 luglio 2022

Hera-Camst, in due anni 32mila tonnellate biometano da rifiuti

Nel 2021 23mila litri di biocarburante da oli vegetali esausti

Trentaduemila tonnellate di biometano generate da 421 tonnellate di rifiuti organici raccolti in sette punti di ristorazione; 23mila litri di biocarburante idrogenato ottenuti dalla raccolta di 20 tonnellate di oli vegetali esausti in 62 gestioni di ristorazione solo per il primo anno mentre nel 2022 sono diventati 245 i punti di raccolta degli oli vegetali esausti per un recupero stimato di 100 tonnellate.

Sono i risultati principali dei due anni di collaborazione tra Camst group, azienda di ristorazione e facility services, e Gruppo Hera, tra le principali multiutility a livello nazionale. 

Le due realtà hanno unito le forze a settembre 2020 per promuovere l'economia circolare e la sostenibilità, in particolare con progetti volti a produrre biocombustibili dai rifiuti organici e dagli oli alimentari esausti, raccolti nei punti ristorazione di Camst.
    Una collaborazione che punta ancora a crescere e a coinvolgere altri ambiti. Con Hera Comm, ad esempio, società di vendita di energia elettrica e gas della multiutility, in alcuni punti ristorazione Camst è in atto l'installazione di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, che rappresentano un ulteriore contributo alla mobilità sostenibile. Insieme ad Aliplast, società del Gruppo Hera specializzata nel riciclaggio delle materie plastiche, è stato invece avviato un progetto di valorizzazione dei film in plastica utilizzati per imballare le merci in alcuni magazzini di Camst. (ANSA).

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Magia! 32.000 tonnellate di biometano da sole 421 di rifiuti.
Non saranno 32.000 metri cubi?

Anonimo ha detto...

La Camst spreca cibo si sa benissimo che grandi quantità di cibo invenduto finisce nei cassonetti, a prescinderemi sembra che questi numeri non siano credibili e dati a capocchia, tutto per assecondare agenda 2030.

Anonimo ha detto...

...o 32.000 kg.
(1 mc = 0,71 kg, per il metano)

Anonimo ha detto...

Smaltire rifiuti costa.
In questo modo Camst monetizza e risparmia, Hera converte e rivende (il gas viene reimmesso in rete metanodotti, il biocombustibile miscelato al diesel)

Anonimo ha detto...

Scritto da uno che non sa nemmeno cos'è un block notes, figuriamoci un'agenda, è tutto dire.