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Nel pomeriggio di sabato scorso, 16 luglio, un educatore di una struttura di accoglienza per minori non accompagnati a Valsamoggia, richiamato dalle urla che provenivano da un corridoio delle camerate, si è precipitato sul posto per capire cosa stava succedendo e si è accorto che un ospite si stava pulendo del sangue che gli fuorusciva da una vistosa ferita da arma da taglio sulla mano sinistra.
Secondo quanto ricostruito, la discussione nata t per l’uso del bagno è degenerata in lite e il 17enne di origini albanese avrebbe preso un coltello dalla sua stanza e si sarebbe scagliato contro il coetaneo, un egiziano. I Carabinieri, prontamente allertati, sono immediatamente giunti sul posto. I locali in uso al minore albanese sono stati perquisiti ma l’arma adoperata non è stata recuperata. Lo stesso minore ha riferito che si trattava di un coltello molto piccolo e di esserne disfatto gettandolo nel WC.
Il giovane egiziano è stato trasportato presso l’ospedale di Bazzano e dimesso con una prognosi di 12 giorni.
Un ragazzo di 17 anni è stato deferito dai Carabinieri alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, poiché ritenuto responsabile di porto abusivo di armi e lesioni personali aggravate.
Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna
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