mercoledì 20 luglio 2022

Appennino, visita al cantiere allestito sulla SP 325

 

Città Metropolitana informa: 


Proseguono secondo il cronoprogramma i lavori di ricostruzione del tratto stradale della SP 325, crollato a seguito della frana del 2019 al km 13 . comune di Monzuno, località Gardeletta (Marzabotto). E’ quanto emerso nel corso di un sopralluogo eseguito giovedì mattina da una delegazione composta, tra gli altri, dall’assessore regionale all’Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Irene Priolo, Paolo Crescimbeni, consigliere delegato alle Infrastrutture viarie, i consiglieri regionali Marco Mastacchi e Igor Taruffi, dal presidente dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, Maurizio Fabbri, dalla sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi e dal sindaco di Monzuno, Bruno Pasquini. Nel corso del sopralluogo il titolare dell’azienda esecutrice ha illustrato lo stato dell’arte del cantiere e ha indicato la conclusione dei lavori nell’estate del 2023.


L’intervento in corso prevede l'arretramento della sede stradale verso monte attraverso il rimodellamento della scarpata che verrà ristretta attraverso un aumento della pendenza. La nicchia della frana verrà scavalcata con un viadotto a campata unica lungo 60 metri. Il ponte ad arco esistente lungo parte del tratto interessato dai lavori verrà parzialmente demolito per permettere la realizzazione di un ulteriore ponte, sempre a campata unica, lungo 18 metri. La strada verrà dotata inoltre di un sistema di drenaggio delle acque.



Il progetto è finanziato per un totale di 4.050.000 euro (3 milioni della Regione Emilia-Romagna - Protezione civile e 1.050.000 della Città metropolitana - manutenzione straordinaria strade ex MIT).



Fonte: Unione Appennino Bolognese



4 commenti:

Anonimo ha detto...

Chiedo: ma è normale entrare in un cantiere come questo senza indossare alcun dispositivo di protezione individuale, come elmetto e scarpe antinfortunistiche? Una signora addirittura indossa dei sandali... mah...

Anonimo ha detto...

Informo che l'ANSA.it ha pubblicato una lista di sindaci a sostegno di draghi, il tutto è stato fatto senza neanche sentire i cittadini.
I sindaci della montagna attorno a noi che hanno firmato sono: Massimo Bosso - Casalecchio, Marco Aldrovandi - Castel di Casio, Franca Filippini - Pianoro, Roberto Parmeggiani - Sasso Marconi, Davide Dall'Olmo - Zola P., Maurizio Fabbri - Castiglione dei Pepoli, Franco Rubini - Grizzana M., Marco Masinara - Camugnano. Se non siete contenti di tutto ciò chiedete conto ai vostri sindaci.

Anonimo ha detto...

Io sono contento dell'iniziativa, anche se ha ottenuto zero risultato, quindi?

Anonimo ha detto...

Quindi vergognati antiitaliano, filodraghi, vaccinati mi raccomando che siamo in troppi.