La Regione ‘promuove’ la petizione presentata da Igor Boni in cui si chiede di valutare l’opportunità di inserire il Comune di Alto Reno Terme nell'area protetta del Parco regionale del "Corno alle Scale". La proposta, già adottata dalla Commissione, dovrà ora essere discussa in Consiglio Regionale
Nel provvedimento regionale che dichiara l’ammissibilità della proposta, si legge:
Dato
atto che le richieste contenute nella petizione rientrano nella competenza
della Regione e nel dettato dell’articolo 16 dello Statuto, sussistono le
condizioni di ammissibilità della petizione stessa. Dato atto inoltre che il
responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di
conflitto, anche potenziale, di interessi;
la
commissione D E L I B E R A con voti
unanimi
di
dichiarare la sussistenza delle condizioni di ammissibilità della petizione per chiedere di inserire il comune di Alto
Reno Terme nell’area protetta del Parco regionale del “Corno alle Scale” ai
sensi dell’art. 16 comma dello Statuto regionale, presentata dal signor Igor
Boni
La proposta dovrà ora essere portata al vaglio e alla discussione del Consiglio Regionale.
(Dubbio)
4 commenti:
Significa che qualsiasi azienda che volesse insediarsi nel territorio del comune se ne dovrà andare da qualche altra parte? Che chiunque voglia recuperare un vecchio immobile da adibire ad azienda non potrà farlo? Divieti a profusione su questo è su quello? Porretta sempre di più paese di gente che lavora altrove?
i dubbi espressi da 18 ottobre 2021 07:11 mi sembrano più che legittimi, l'esperienza delle "aree protette" in Appennino, fatte anche all'insaputa e a dispetto di residenti e proprietari, è un'esperienza di verbali, divieti, oneri e ben poca assistenza ed aiuto,
poi ci si lamenta della montagna abbandonata...
lu m'è pasè la voja ed fer quel
Non ho capito se questa proposta e' un atto politicamente ostile, come puo' sembrare...
La petizione chiede che nella Legge istitutiva del Parco, venga inserito il territorio del Comune di Alto Reno Terme.
No so se sia una petizione politica o di comuni cittadini che hanno aderito firmando la petizione.
L'atto politico sarà comunque quello di quando l'Assemblea Legislativa prenderà in esame la petizione e i Consiglieri Regionali ne voteranno gli emendamenti di questa o quella parte politica.
Qui di seguito potete leggere il testo della petizione, della quale la Giunta ne ha dichiarato la sussistenza delle condizioni di ammissibilità.
https://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/oggetti/doc/XI/OGPG2021023045.pdf
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