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ANSA
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lunedì 4 maggio saranno obbligatorie le mascherine in Emilia-Romagna
nei locali aperti al pubblico e nei luoghi all'aperto, dove non sia
possibile mantenere il distanziamento di un metro. E' quanto prevede
la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione, Stefano
Bonaccini, le cui disposizioni si applicano a tutta la regione
compresa la provincia di Piacenza che, in base al provvedimento,
viene riallineata al resto del territorio. La misura - spiega la
Regione in una nota - stabilisce la riapertura di parchi e giardini
pubblici, ma i sindaci potranno disporre la chiusura di aree in cui
non sia possibile garantire il rispetto del divieto di assembramento
o delle distanze di sicurezza di un metro.
Confermato il divieto di accesso a spiagge e arenili sia in concessione che liberi, compresa la battigia. Nel documento è prevista la possibilità di raggiungere le seconde case per attività di manutenzione e di praticare allenamento e attività motoria e sportiva all'aperto, solo in forma individuale.
Confermato il divieto di accesso a spiagge e arenili sia in concessione che liberi, compresa la battigia. Nel documento è prevista la possibilità di raggiungere le seconde case per attività di manutenzione e di praticare allenamento e attività motoria e sportiva all'aperto, solo in forma individuale.
8 commenti:
il titolo inganna,
l'ordinanza dice:
...luoghi all'aperto, dove non sia possibile mantenere il distanziamento di un metro
tenere la mascherina all'aperto è sostanzialmente scorretto a meno che non si rischi di sputare addosso a qualcuno
L’uso della mascherina causa:
• accumulo batteriologico.
• ipossia (Condizione patologica determinata da una carenza di ossigeno).
• ipercapnia (l'aumento nel sangue della concentrazione di anidride carbonica).
• torpore per mancanza di ossigeno nel cervello.
Ma le mascherine a € 0,50 dove si trovano ?
E' facile ordinare di indossare le mascherine, ma bisogna anche comprarle a prezzi ragionevoli altrimenti i cittadini vengono trattati come sudditi di un regime.
Leggendo il testo dell'ordinanza regionale lo stesso recita:
12. È obbligatorio l’uso delle mascherine nei locali aperti al
pubblico. Tale obbligo vige anche nei luoghi all’aperto
laddove non sia possibile mantenere il distanziamento di un
metro;
Noterete il segno di interpunzione che indica la fine di una prima indicazione: l'obbligo di mascherine nel locali aperti al pubblico.
Nella seconda indicazione, si parla di luoghi (spazi) aperti al pubblico: in questi luoghi (spazi) NON è obbligatorio l'uso della mascherina salvo quando non sia possibile mantenere il distanziamento di un metro.
Qui di seguito il collegamento al'ordinanza regionale.
http://www.regione.emilia-romagna.it/coronavirus/norme/ordinanza-30-aprile-2020-decreto-74_2020.pdf/@@download/file/ORDINANZA%2030%20aprile%202020%20-%20DECRETO%2074_2020.pdf
x 12 13
Ha tenuto troppo a lungo la mascherina, durante la notte se la può togliere, eviterà il torpore, forse
x 17:48
Rosica,rosica, ma quanto rosichi eh?
Qui trovate la circolare ministeriale del 3 maggio valida per il territorio nazionale.
Quello che va tenuto presente quando ci rechiamo al parco, di non fare assembramenti (capannelli) con gli altri cittadini.
La cosa potrebbe sfuggire, in quanto in quei luoghi sono un naturale luogo di socializzazione.
https://www.interno.gov.it/it/notizie/covid-19-circolare-prefetti-sulle-misure-fase-2
Altra cosa da sapere, è la pubblicazione della circolare del min salute che traccia le azioni di monitoraggio da eseguire dal 4 maggio per mettere in correlazione la nuova fase di ripartenza e gli effetti che potranno portare in termini di picchi del virus.
Ecco che la responsabilità ad eseguire quanto ci indicano le Autorità è in capo al singolo cittadino, indipendentemente dal proprio ego o credo politico/sociale.
Se la curva dei contagi risale, il 15 maggio torniamo al via come al giuoco del monopoli
Qui di seguito la menzionata circolare.
http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4655
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