sabato 25 febbraio 2017

A Marzabotto incontro-denuncia del caporalato.



Di Valentina Cuppi
Domani, domenica 26 febbraio, alle 16, alla Casa della Cultura e della Memoria si terrà un incontro di grande valenza sociale, dedicato all’economia solidale.
Verranno raccontati progetti concreti per combattere il caporalato e creare lavoro pulito, in regola e per integrare i migranti " contro il caporalato a colpi di passata e polenta".
L'iniziativa è organizzata dal GAS di Marzabotto in collaborazione con la Consulta della Cultura. 

 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno Fabbriani, sono la vittima del caporalato bolognese che ha scritto il commento che lei ha deciso di non pubblicare, purtroppo tutto ciò che le ho scritto, è vero e vissuto sulla mia pelle di disoccupato (italiano), ho spesso richiesto l'intervento del 117 per denunciare situazioni che puntualmente vengono silenziate da istituzioni e privati, lei ha fatto lo stesso, forse per non scomodare persone che conosce personalmente o forse no, comunque lei partecipa a far si che il problema non esca nella sua gravità, decido perciò di non commentare mai più nulla in questo BLOG, così che nessuno debba più esserle grato per aver silenziato qualche commento scomodo. Sono Spiacente.

Francesco Fabbriani ha detto...

Rispondo alle Sue accuse: non ricordo il commento che avrei censurato, ma evidentemente riportava riferimenti a persone che avrebbero potuto reagire anche legalmente. Le faccio presente che Lei le fa in forma anonima, mentre io dovrei rispondere di persona su fatti di cui non sono minimamente documentato. Solo in casi come il suo o in altri analoghi, il commento non viene pubblicato. Aggiungo che anche in casi in cui ci sia una firma, ma il commento contenga pericolose accuse a persone precise e non verificabili, questo non viene ugualmente pubblicato, poichè l'identità del commentatore potrebbe essere falsa e io mi troverei ugualmente nei guai.

Anonimo ha detto...

Nessun riferimento a persone era contenuto nel mio commento, lo cerchi, sono sicuro che non lo ha buttato, con questo mio commento infrango il proposito di non commentare più, che riprenderò subito, i dubbi restano.

Anonimo ha detto...


A me sembrano forme moderne di caporalato anche la globalizzazione e la UEficazione e la movimentazione forzata di masse umane, denunciate per caso anche queste?