venerdì 14 ottobre 2016

'Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari', a Marzabotto una mostra per la pace organizzata dall'IBISG.

Riceviamo: 


Da domani, venerdì 15 al 30 ottobre​, la Casa della Cultura e della Memoria​ in ​via​ Aldo Moro 2 a​Marzabotto  ospita la mostra “Senzatomica". 

Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” in versione “compact”. Organizzata e promossa dall'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) con i patrocini del Comune di Marzabotto e dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese, la mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 14,00 e sabatoedomenica dalle 9,00 alle 18,00.

Lo scopo dell'esposizione è diffondere una concreta cultura di pace attraverso un percorso di immagini, documenti e testimonianze di sopravvissuti al dramma di Hiroshima e Nagasaki.

Aperta a tutti, con ingresso gratuito, la mostra è pensata in particolare per le giovani generazioni​, destinate a raccogliere il testimone del futuro del nostro pianeta. I curatori hanno pensato a un vero e proprio percorso, lungo il quale il visitatore può comprendere quale rischio rappresentino gli armamenti nucleari per l'intera umanità. Proseguendo nel cammino di sensibilizzazione al disarmo nucleare intrapreso dalla Soka Gakkai Internazionale (SGI), “Senzatomica” vuole mostrare come sia possibile rendere il pianeta un luogo in cui, partendo dalle azioni di un singolo individuo, alle armi e ai conflitti si sostituiscano il dialogo e la pace.
La mostra dà occasione di riflettere sui seguenti temi:
il diritto alla vita per tutti i popoli; ● una sicurezza basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli esseri umani, opposta ad una basata sulle armi; ● l’empowerment, ovvero l'acquisizionedellaconsapevolezzadelpotenzialedi ogni essere umano. Vivere l'esperienza di questa mostra in un luogo così carico di storia assume un significato ancora più profondo. Marzabotto, infatti, ha conosciuto l'orrore della guerra nella sua forma più atroce; tuttavia ha reagito convertendo i luoghi della
strage in luoghi di pace che ospitano iniziative a favore di una cultura del dialogo. Come affermailpresidentedellaSGIDaisakuIkeda,«senonriusciamoadiffondere ampiamente e impiantare profondamente in ogni persona il principio che la violenza non è mai giustificata come mezzo per sostenere le proprie convinzioni l’umanità non avrà imparato niente dalla lezione del ventesimo secolo».
Gli insegnanti potranno scaricare gratuitamente il materiale didattico dal sito www.senzatomica.it e prenotare le visite guidate per le scuole al numero 334 3444954. Per informazioni: marzabotto@senzatomica.it
La mostra “Senzatomica” è stata insignita della Medaglia di Rappresentanza dal Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano nel febbraio 2011. La campagna èsostenutadaICAN(CampagnaInternazionaleperlamessaalbando delle Armi Nucleari), dall'Associazione dei Parlamentari per la Non Proliferazione Nucleare eperilDisarmo,daIPPNW(InternationalPhysiciansforthePreventionof Nuclear War, associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace), dall'Istituto di Ricerca Internazionale Archivio Disarmo, dal World Summit of Nobel Peace Laureates, da Pugwash Conferences onScienceandWorldAffairs(associazionegià insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1995),daUSPID(UnioneScienziatiperil Disarmo) e da Mayors for Peace.
Ufficio Stampa Senzatomica e Ufficio Stampa dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognes

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oltre a ricordare i drammi passati, cercate anche di evitare tragedie future.
Chiedete ai cari piddini Renzi, Gentiloni, Pinotti e Mogherini di spiegare perché il loro Governo manda soldati italiani al confine con la Russia.
Scusate, non conosco bene la storia, ma mi pare che l'ultimo a mandare soldati italiani ai confini con la Russia sia stato Mussolini al seguito di Hitler.
Adesso è tutto cambiato, è tutto democratico, però stranamente la storia si ripete!
Adesso i soldati li manda Il Governo italiano in carica al seguito sempre della Germania, della Nato e del Presidebte Nobel per la Pace, naturalmente non è un'aggressione ( dice il Gentiloni), è per la difesa, per la pace, per lo sviluppo, per il volemose bene, baci e abbracci....

http://www.huffingtonpost.it/2016/10/14/soldati-italia-russia_n_12483622.html

http://www.repubblica.it/esteri/2016/10/14/news/nato_pinotti_italiani_confine_russia_numeri_non_consistenti-149756061/

NO a chi vuole mandare soldati italiani ai confini con la Russia.
NO NO NO.