martedì 2 settembre 2014

MARZABOTTO: COMUNICATO DEL SINDACO ROMANO FRANCHI IN MERITO AL VIAGGIO A SREBRENICA E SARAJEVO PUBBLICATO SUL SITO DEL COMUNE.



Romano Franchi

 Mio malgrado, in relazione alla vicenda ‘VIAGGIO A SREBRENICA E
SARAJEVO’  sono costretto ad intervenire.

Nel metodo: la missione, con delibera n. 138 del 1/7/2014 della Giunta comunale è stata autorizzata, compreso l’uso della Fiat Multipla, dando atto che tutte le spese di viaggio ( carburante e pedaggi ) “ saranno a carico dei partecipanti”.

La delegazione era costituita da cinque giovani, due Consiglieri comunali e tre cittadini in rappresentanza di altrettante Associazioni attive sui temi della Memoria.
Non esiste nessun impedimento o regola che non permetta il trasporto di persone che non siano Consiglieri o dipendenti comunali.
Non c’è nessun aggravio di costi, né per l’assicurazione, né di altro genere.
Mi pare offensivo per l’intelligenza delle persone, osservare che i costi fissi del viaggio, come l’usura ed altro, sarebbero stati diversi se la missione fosse stata composta dai soli Consiglieri comunali.
La determina n. 445 del 27/8/2014 con la quale sono stati impegnati 444,08 €, servono ad effettuare un intervento di riparazione ( ammortizzatori, …. ) propedeutico alla revisione che scade il 31/8/2014.
Anche qui, mi pare offensivo alla normale intelligenza delle persone, collegare questa riparazione al viaggio in oggetto, tenendo conto che parliamo di un mezzo che ha superato i 130.000 Km di viaggio.

Nel merito: partendo dal fatto che l’impegno del nostro Comune sui temi della Memoria e della Pace è per noi fondamentale, ringrazio la delegazione che ha partecipato, a proprie spese dimostrando senso civico e generosità e chiedo al Vicesindaco di proseguire sulla strada intrapresa.

Questi sono i fatti. Il resto è molto fango.

Il tono utilizzato dai Consiglieri della lista civica Uniti per Cambiare Marzabotto nella loro ultima lettera del 28/8/2014 è, in alcune affermazioni, molto pesante, utilizza termini che respingiamo con forza.
Un conto è chiedere di essere informati correttamente delle iniziative come quella in questione e, da questo punto di vista, faremo in modo che ai Gruppi consiliari arrivino per tempo tutte le comunicazioni, un conto è far passare questo viaggio come una vergogna, un malcostume, un viaggio di piacere.
Questo è inaccettabile, perché è l’esatto contrario. Non è la prima volta che molti di noi fanno fronte con le proprie tasche per coprire delle spese “ istituzionali”.
E su questo non si scherza.
Attenzione è bene non andare oltre, la misura è colma.
Accettiamo tutte le critiche, su qualsiasi materia, tranne accuse di utilizzare fondi pubblici a scopo personale.
Poi ci sono gli attacchi ricevuti da anonimi che riteniamo decisamente diffamatori.
Naturalmente non mi riferisco al gruppo Uniti per cambiare Marzabotto.
Qui, intendo ancora una volta, consigliare l’amministratore del blog “ Notizie dalla valli del Reno e del Setta” di non pubblicare commenti di questa natura.
Pensare, che sul nostro territorio dove tanti hanno dato la vita per la democrazia e quindi per dare a tutti la possibilità di esprimere il proprio pensiero, ci sia chi si trincera, dopo 70 anni, nell’anonimato, è veramente triste.
Ci consola sapere che si tratta di una piccola, ma piccola minoranza.

In merito al consiglio del sindaco, più volte rivoltomi,  di non pubblicare più commenti anonimi, ripeto ancora una volta la mia posizione su questo problema.
 E’ chiaro che commenti negativi e critiche pesanti sull’operato di esponenti e amministratori pubblici possono dare molto fastidio. C’è comunque sempre il modo di difendersi rispondendo ai commenti. Il fatto che siano anonimi o firmati è relativo. Pseudonimi o addirittura firme per esteso non danno alcuna garanzia sulla identità del commentatore. Mi è capitato infatti  che alcuni commenti a un post relativo alle ‘amministrative di Vergato’, si sono scoperti firmati con nome e cognome di persone assolutamente all’oscuro delle frasi scritte a loro nome.
Pertanto rimango del parere che il diritto all’anonimato debba essere salvaguardato e soprattutto in uno strumento come il blog possa garantire una pluralità di opinioni espresse senza il timore di essere classificati o additati. Al politico poi valutare se l’opinione espressa corrisponde a un sentimento diffuso o meno. Il blog in questo senso è uno strumento certamente utile per saggiare l’orientamento dell’opinione pubblica.

22 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.comune.marzabotto.bo.it/upload/marzabotto/gestionedocumentale/srebrenica1_sindaco_784_4476.pdf

fabbriani, dica all'estensore di sta roba che chi si difende dall'oppressore lo fa nella macchia e nell'anonimato. anche in tempo di guerra

e nel mondo dei blog non sono una minoranza gli anonimi.

Anonimo ha detto...

Ma ho capito bene o Franchi sta minacciando e tappando la bocca al'amministratore del blog?

Anonimo ha detto...

http://www.anpi.it/stampa-clandestina/

Anonimo ha detto...

http://anpimirano.it/2013/il-dizionario-del-partigiano-anonimo/

Anonimo ha detto...

Battistini dà retta a zio:

stampa tutte le notizie e commenti del blog e invia alla Corte dei Conti per le valutazioni di competenza.

Poi verifica e riferisci a noi anonimi paganti perchè sul sito del comune non si trova la delibera e, se non ti riesce, invia una segnalazione al Ministero delle Funzione Pubblica.

Battistini, a proposito, la parola Sarajevo allora ci sta o non ci sta?

Aiutaci tu a fare chiarezza

Anonimo ha detto...

Che risposta ridicole e sensa senzo è questa? Ma poi scusate, ma Franchi chi si crede di essere per vietare a fabbriani di non usare l'anonimato? Gli brucia il....?? secondo me si!

Anonimo ha detto...

Eccolooooo il nuovo statista de noi altri! A franchi, ma stai ereno, cosa dovete nascondere che siete tutti in fermento??? Apprezza chi cerca il confronto anzichè denunciarvi direttamente alla corte dei conti!

Anonimo ha detto...

Ma il contenuto di questa lettera qualcuno lo capisce? A me sembra tanto uno scritto sbrigativo, pur di accontentare la Cuppi!

Anonimo ha detto...

Ridicoli quelli di Franchi! Sono senza parole, pur di insabbiare tutto, scriverebbero anche il contrario di ciò che sostengono!
A presto
Mauro

Anonimo ha detto...

347Oh ma andate avanti ancora molto??? Ma piantatela siete ridicoli.

FATELO STO ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI INVECE DI PARLARE, ROMPI MARONI!

Anonimo ha detto...

All'Anonimo del 02 settembre 2014 18:54 ed a tutti quelli che si continuano a chiedere come mai la famosa delibera del viaggio a Srebrenica non si trova desidero rassicurarli che NON LA TROVERANNO!!!
Infatti come previsto dalla legge TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 :

Ai sensi dell'art. 124 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, TUEL CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE Viene pubblicata all'albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 12/07/2014 27/07/2014 Viene trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari (art. 125 D.Lgs. 267/2000)

La delibera in questione è stata pubblicata e visibile dal 12 al 27 Luglio 2014.

Spero sia chiaro con buona pace di tutti.

P.S.: questo vale per tutte le delibere che hanno una data di inizio ed una data di fine pubblicazione.

Anonimo ha detto...

Gentile anonimo del 03 settembre 2014 07:55,
pur concordando sulla questione legata alla pubblicazione degli atti, per effetto di legge, sull'albo pretorio dell'Ente, comunque le stesse devono essere rese disponibili, anche on line mediante il motore di ricerca che è presente ma non implementato.

Difatti, se osservi a sinistra della pagina principale alla voce Servizi on line sottocategoria Delibere di Giunta - Consiglio

http://www.comune.marzabotto.bo.it/servizi/delibere/ricerca_fase01.aspx

apprezzerai che il data base e' riferibile agli anni 2009 e 2010.

Questo non va bene e non coincide con i parametri dettati in materia di trasparenza della pubblica trasparenza.

Nel lato pratico, se volessi entrare in possesso della delibera, dovrei presenatre istanza di accesso e poi pagare per le fotocopie.

Roba arcaica gentile anonimo.

Se invece vado sul sito della Regione, posso rilevare qualunque atto e riferibile a qualunque legislatura

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/


Va da sè che, per ragioni di inversione di tendenza nei rapporti di sudditanza, che un amministratore pubblico DEVE verso i cittadini paganti, mettere a disposizioni ogni atto formato.

In buona sostanza, Invece di utilizzare un sito pagato con soldi pubblici per scrivere quanto esposto in pagina principale, poteva pubblicare la delibera.

La rimando al sito normattiva.it ricerca legge 190 del 2012 nonchè legge 241 del 1990

Anonimo ha detto...

Dimenticavo, e me ne scuso, di leggere l'ultima norma in materia di trasparenza delle pubbliche amministrazioni.

sempore dal sito normattiva.it cerca il

DECRETO LEGISLATIVO 14 marzo 2013, n. 33

Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.

l'articolo 1 soverchia qualunque possibilità di interpretare, in senso contrario, il concetto di pubblicità e fruibilità, da parte dei cittadinie delle aziende, degli atti che la pubblica amministrazione emana.

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 21.49, consiglio di stare più attento quando inserisce il codice di verifica, poichè non va scritto nel commento! Per il resto, sono compiaciuto che come dice il Sindaco, a marzabotto c'è chi si è battuto per il diritto di parola e di opinione, ci sia ancora (elettori di Romano Franchi) chi si permettere di insultare e additare come ROMPI MARONI, i consiglieri che chiedono democraticamente spiegazioni in merito! VERGOGNATEVI, e smettetela di parlare di democrazia!

Anonimo ha detto...

mhhh perchè questo modo di scrivere mi ricorda tanto un periodo non molto lontano che l'italia ha passato? tutto sommato a questi piddini piace padroneggiare!!! Ma a marzabotto esiste ancora la monarchia?

Anonimo ha detto...

Adesso però mi pongo, e credo anche Lei se la ponga, una domanda.

Ma la notifica delle delibere ai Capigruppo consiliari è stata fatta come prevede l'Art. 125 del TUEL?

Chissà se qualcuno potrà darci la risposta.

In attesa.

Dimenticavo, se si chiedono delle fotocopie tutti te le fanno pagare ma se si richiede un file in forma elettronica via e-mail in Comune te lo mandano agratis; almeno a me è capitato di richiederlo e l'ho ricevuto in brevissimo tempo e senza spendere nulla e questo grazie alla professionalità e gentilezza di chi ci lavora.

Anonimo ha detto...

Gaspare basta, abbiamo capito che sei tu a scrivere i commenti, dacci un taglio! Se non sai cosa fare, aiuta il comune a tenre plito il fiume o le strade!

Anonimo ha detto...

non volendo riflettere troppo se da ultimo mi sta coglionando, la invito a leggere il primo degli articoli da cui trae origine la vicenda

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2014/08/lopposizione-di-marzabotto-allattacco.html

dalla lettura dei primi passi appare che queste minoranze fossero all'asciutto della gita

Successivamente, leggendo la lettera apparsa su quest'altro collegamento

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2014/08/marzabotto-la-pace-non-e-ancota-fatta.html

noterà che la segretaria comunale scrive al Battistini inviando copia della Delibera.

Peccato che Fabbriani non abbia potuto pubblicare la Delibera (probabilmente perchè non fornitagli)

Da una mera considerazione fatta da un pirla come me, va da se che sta delibera non sia stata trasmessa a tempo debito.

Un burocrate diligente avrebbe fatto menzione, nella succitata lettera, del fatto che la delibera de qua era già stata inviata alla S.V. (Battistini) con foglio nr.-----, datato--------.

In rispetto al già citato TUEL (DLGS.267/2000).

Infine ha poco pregio se i cittadini usufruiscano o meno di queste risorse. Sono comunque a disposizione in qualunque momento e per qualunque bisogno.

Poi se vuole andare in Comune è chiaramente libero di farlo.

Anonimo ha detto...

sono l' anonimo che le/vi ( ma tanto siete sempre o battistini o altri 2/3 massimo) e chiunque sappia l' italiano lo capisce dallo stile...

mi stai dando del fascista perchè ti ho dato del rompi maroni?

a parte che non mi sembra una gran offesa e poi non sono un pdino. per finire se vuoi ti dico che sei logorroico, pretestuoso, che stai facendo una gran polemica per nulla. va bene?

non avevo mai pensato di offenderti comunque il mio consiglio è di pensare alle cose serie, qui nessuno ha rubato nulla, o almeno così mi sembra!

ah ultimo spunto di riflessione a me sembra che alla sinistra di marzabotto non piaccia "spadroneggiare" come dici tu, a me sembra che piaccia vincere le elezioni, che è ben diverso e tu le hai perse, le prossime...sono fra 5 anni...bye bye battist!

Anonimo ha detto...

04 settembre 2014 22:57 ha una cognizione bilaterale tra le scimme urlatrici che albergano in te.

Anonimo ha detto...

Gentile Anonimo del 04 settembre 2014 20:04 la ringrazio per aver fornito i link ed in modo particolare il secondo ( http://notiziefabbriani.blogspot.it/2014/08/marzabotto-la-pace-non-e-ancota-fatta.html ) ; adesso dopo aver letto con attenzione la risposta della Segretaria Comunale datata 8 Agosto 2014 ho una risposta chiara al quesito.

Anonimo ha detto...

Sono a ringraziarLa anonimo del 05 settembre 2014 15:25 per lo scambio di pareri.

Spero convenga con me dell'evidenza afferente l'apparente intempestività nell'applicazione del TUEL da Lei declamato in precedenza.

Anche questo è un tassello che getta le basi per la segnalazione alla Corte dei Conti circa la valutazione in capo alla gestione dell'auto e, alla Prefettura (come referente del Governo) circa valutazione del comportamento del funzionario addetto alla gestione dei flussi informativi prescritti dal dlgs 267/2000.