Su segnalazione di
un lettore informiamo:
E’ aperto il
bando promosso dall'Assemblea Legislativa per l'assegnazione di 3 borse di
formazione-lavoro per neolaureati con tesi sui diritti umani
L’Assemblea
legislativa della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la KIP
International School, Scuola internazionale di Saperi, Innovazioni, Politiche e
Pratiche Territoriali per la Piattaforma del Millennio delle Nazioni Unite,
mette a disposizione di giovani neolaureati con tesi in materia
di diritti fondamentali o sviluppo umano, 3 borse di
formazione-lavoro del valore di 10.000 euro ciascuna, come contributo per
lo svolgimento di un tirocinio professionalizzante della durata di 10
mesi da svolgersi nel quadro delle iniziative promosse dalla Kip
International School in Canada, El Salvador, Senegal, Albania.
Possono
presentare domanda di
partecipazione i laureati nelle Università dell’Emilia-Romagna che
abbiano conseguito, nel periodo compreso tra il 01 aprile 2013 ed il 31 Marzo
2014, una laurea di secondo livello in materia di diritti fondamentali o
sviluppo umano e tutti coloro che risiedono in un Comune del territorio
regionale che, nel medesimo periodo, si siano laureati su questi temi in una
qualunque Università italiana o straniera.
Le domande
di partecipazione al concorso devono essere indirizzate al Gabinetto del
Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, esclusivamente
via mail all’indirizzo PEIAssemblea@postacert.regione.emilia-romagna.it entro
il 26 maggio 2014.
La
graduatoria sarà pubblicata entro il 30 settembre 2014 e le partenze per le
destinazioni dei tirocini professionalizzanti dovranno avvenire, di norma, da
febbraio 2015.
Per saperne
di più
- Sandra Cassanelli
infoCassin@regione.emilia-romagna.it
- Tutte le comunicazioni sul sito dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna
- KIP International School
Lo stesso lettore segnala inoltre :
Battesimo
ufficiale del network nazionale degli Sportelli per l’imprenditorialità
giovanile delle Camere di commercio.
Le Camere di
commercio mette a disposizione dei giovani un servizio gratuito dedicato
espressamente a quanti vogliono creare una nuova impresa. Il servizio
delle Camere di commercio prevede un’offerta mirata e integrata di attività di orientamento,
formazione, assistenza, accompagnamento e supporto espressamente
indirizzata a rispondere ai diversi bisogni dello start up e post-start up,
favorendo anche l’accesso a strumenti di credito e microcredito o agli
incentivi pubblici nazionali e regionali, per valorizzare le opportunità
occupazionali legate al lavoro indipendente.
Le Camere di commercio si sono dotate da tempo, per quanto concerne i servizi per l’imprenditorialità, di un proprio “modello operativo”, organizzato a rete e che coinvolge in modo pressoché omogeneo tutte le realtà territoriali conosciuto come “Servizio nuove imprese” o “Punto nuova impresa”. Quest’ultimo si salda, nella maggior parte dei casi, con l’impegno e le azioni specifiche delle Camere di commercio di supporto e promozione dell’imprenditoria giovanile che hanno interessato anche l’imprenditoria sociale, quella femminile e quella immigrata. L’attività a favore della creazione di impresa si è tradotta nel tempo anche in una serie di azioni progettuali in attuazione degli Accordi di programma tra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico, dirette allo sviluppo di servizi integrati per l’imprenditorialità, a favorire l’accesso agli strumenti del microcredito e al sostegno all’occupazione.
Le Camere di commercio si sono dotate da tempo, per quanto concerne i servizi per l’imprenditorialità, di un proprio “modello operativo”, organizzato a rete e che coinvolge in modo pressoché omogeneo tutte le realtà territoriali conosciuto come “Servizio nuove imprese” o “Punto nuova impresa”. Quest’ultimo si salda, nella maggior parte dei casi, con l’impegno e le azioni specifiche delle Camere di commercio di supporto e promozione dell’imprenditoria giovanile che hanno interessato anche l’imprenditoria sociale, quella femminile e quella immigrata. L’attività a favore della creazione di impresa si è tradotta nel tempo anche in una serie di azioni progettuali in attuazione degli Accordi di programma tra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico, dirette allo sviluppo di servizi integrati per l’imprenditorialità, a favorire l’accesso agli strumenti del microcredito e al sostegno all’occupazione.
Inoltre, Unioncamere, a partire dal 2012, allo scopo di mettere a sistema, integrare e diffondere le esperienze presenti sul territorio, le strategie e le modalità di erogazione da parte delle varie strutture e di garantire un adeguato livello d’offerta minima standardizzata di servizi e strumenti condivisi, ha promosso e sostenuto lo sviluppo di una rete di sportelli del sistema camerale per la formazione, l’imprenditorialità, il lavoro e l’orientamento. Questa iniziativa ha portato anche alla creazione ed apertura del portale FILO, nel quale è presente un focus specifico diretto a chi vuole “mettersi in proprio”.
Più
precisamente, gli Sportelli camerali per l’Autoimprenditorialità giovanile
potranno operare in partnership e in raccordo con gli altri soggetti delle reti
territoriali per i servizi d’istruzione, formazione e lavoro, svolgendo la
funzione di punti di servizio all’utenza nelle varie realtà territoriali.
Nessun commento:
Posta un commento