lunedì 6 maggio 2013

Sasso Marconi: sarà meglio regolato l'ingresso all'Altopiano Marconi.



E’ già all’attenzione dei tecnici progettisti e ha già quindi una forma, il progetto per il miglioramento viario nel tratto di Porrettana in cui si innesca l’ingresso al centro residenziale dell’Altopiano Marconi. 
La soluzione, presentata in consiglio comunale dall’assessore Andrea Mantovani  in occasione della presentazione del bilancio, prevede un allargamento della statale nel tratto di ingresso, la realizzazione di uno spartitraffico nella mezzeria della Porrettana utile sia a rallentare la velocità dei veicoli in transito sia ad agevolare la  fermata dell’autobus. Verranno inoltre disegnate le strisce pedonali per garantire l’attraversamento ai pedoni , tratto pedonale che si allungherà fino a raggiungere la ciclo-pedonale recentemente realizzata sul lato est della statale.
La soluzione soddisfa una richiesta divenuta insiste da parte del consiglio di frazione e ripresa più volte dal consigliere comunale Marco Veronesi. La critica principale era quella della forte velocità con cui gli automobilisti. Invogliati dal lungo tratto rettilineo, lanciano le loro vetture in un tratto dove gli ingressi laterali alla vecchia Porrettana sono piuttosto pericolosi, per i veicoli, i ciclisti e  i pedoni. Si chiedeva quindi di intervenire per garantire una migliore sicurezza: fra le proposte vi era quella della ‘installazione di un semaforo di controllo, di dissuasori o di un semplice indicatore luminoso che indicasse la velocità agli automobilisti. Soluzioni bocciate dai tecnici perché ritenute inefficaci o addirittura portatrici di maggiore pericolosità.
Infine questa soluzione che darà , a giudizio dei tecnici, la risposta al problema sollevato. 
IL PROGETTO

17 commenti:

Anonimo ha detto...

quanti bei motorini capitoleranno sullo spartitraffico?

Anonimo ha detto...

costa troppo poco mettere il semaforo limitatore di velocità come quello a Pian di Venola?

costa troppo poco mettere una postazione fissa di controllo di velocità?

per fare ciò che l'amministrazione propone deve sobbarcarsi anche oneri di esproprio?
In caso positivo chi sono i proprietari dei lembi di terreni che verranno espropriati?

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 22.32 sei uno di quelli che metterebbe telecamere ovunque? Sei un proibizionista. Uno di quei repressi che vieterebbe tutto.... Ma in nome di cosa? Della salute del prossimo? Pensa un po alla tua....ma di quella mentale! Ottima osservazione invece dell anonimo delle 14.26....

Unknown ha detto...

Questa si che è un ottima notizia. Finalmente qualcosa anche per l'Altopiano Marconi. Io avrei preferito una piccola rotonda, ma va bene anche la corsia d'immissione. Almeno non rischiamo più la vita tutte le volte che usciamo e torniamo a casa. Spero solo, come dice l'anonimo delle 14.26, che lo spartitraffico sia segnalato e ben visibile da lontano per evitare ulteriori problemi ed incidenti.
Questa è di sicuro una vittoria del buon Marco Veronesi che da anni reclama questa nostra istanza. Un grande risultato suo e di Sasso Libera.
Un grazie anche all'amministrazione comunale per aver ascoltato, recepito e risolto le nostre richieste ed all'assessore Mantovani che si occupa del progetto.

Un saluto.


p.s. : per gli anonimi che mi insultavano in questo articolo risalente circa due mesi fa...avete visto che avevo ragione ?? e adesso S.L. e D.N. avete ancora qualcosa da dire ?? Andate a rivedervi i commenti e vergognatevi.

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/03/verenesi-di-sasso-libera-per-la-seconda.html

Unknown ha detto...

Sono proprio molto soddisfatto perché si tratta delle cose da tempo chiedevamo alla giunta: corsia d'immissione, strisce pedonali e collegamento alla pista ciclabile (visto che oggi per usufruire di tale servizio dobbiamo attraversare la porrettana in quel tratto pericoloso e scavalcare un fosso di due metri circa). Il collegamento è anch'esso importante per i ragazzi/e, uomini/donne, lavoratori/lavoratrici che utilizzano i mezzi pubblici e devono raggiungere trenino e 92.
Grazie d'avvero a tutti coloro che si sono occupati della questione.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

E questa sarebbe una soluzione che riduce la pericolosità? Un ostacolo in mezzo alla strada in un tratto rettilineo e senza case.
Ma fatemi il piacere, mi trattengo a fatica dall'esprimere cosa penso di chi l'ha ideata.
Cosa non si fa per ottenere il consenso locale.
Fate una rotonda e fatela ad ampissimo raggio.

Anonimo ha detto...

l'anonimo del 07 maggio 2013 00:46 si fa la domanda e si risponde da solo.
probabilmente a igiene mentale gli dovro' consigliare il sert che frequento io.

in quanto a telecamere magari ne mettiamo una nella stanza da letto e l'azioniamo quando lui non c'è?

qui caro sveglione non si tratta di proibizionismo (che dovrebbero applicare a te facendoti trovare tutti bar chiusi) ma di cercare di contrastare i tanti deficenti patentati che non rispettano le regole.

allora bisogna anche trovare il modo di risolvere la questione con minor spesa possibile.

lo spartitraffico, come ho detto nel primo commento (che a te piace tanto)puo' rappresentare un pericolo alla circolazione per i deficenti (e sono tanti) che con le moto zigzagano per la strada sorpassando tanto a destra quanto a sinistra qualunque cosa.

Anonimo ha detto...

altro spunto di riflessione, caro sveglione, risiede nella spesa rispetto la resa anche in relazione alle ipotetiche procedure di esproprio chenon sono certo a titolo gratuito (difatti ho posto la questione in maniera interrogativa).

Anonimo ha detto...

Una soluzione veramente ridicola!

Unknown ha detto...

Rispondo all'anonimo delle 14.07: sono d'accordo con lei Anche io avrei preferito una rotonda. Inoltre speriamo che lo spartitraffico sia realizzato evitando di rendere ulteriormente pericoloso quel tratto di Porrettana.
Da quello che ho capito ci saranno non solo dissuasori per diminuire la velocità, ma anche dei pannelli che misureranno la velocità percorsa della vettura in entrambi i sensi di marcia. Dunque saranno attivati dei velox. In questo modo si dovrebbe rendere sicuro il tratto in questione.
Il problema di una rotonda ad ampissimo raggio è che purtroppo è irrealizzabile per diversi motivi per lo più urbanistici. Infatti su un fianco c'è un portone d'entrata che non si può e non di deve toccare per motivi storici. Invece sull'altro fianco è appena stata realizzata e sta per essere ultimata la nuova pista ciclabile e non si può spaccare tutto di nuovo per costruire una rotonda. Inoltre nel caso della rotonda non ci sarebbe poi la possibilità delle strisce pedonali e del collegamento con la pista ciclabile, quest'ultimo assolutamente necessario. In soldoni non c'è spazio fisico per una rotonda e l'unica soluzione possibile è l'allargamento della carreggiata per creare una corsia d'immissione in entrambi i sensi di marcia che faciliti l'entrata ed uscita. A mio avviso è la scelta migliore.
Torno perciò a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato sia in commissione, sia in comune, per aver finalmente risolto un problema tanto caro a circa un migliaio di sassesi che vivono all'Altopiano Marconi. Sono sicuro che la messa in sicurezza del tratto di Porrettana faciliterà la manovra e la guida sia ai residenti del consorzio, ma anche a tutti i cittadini di Sasso.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

La rotonda è l'unica soluzione che noi residenti richiediamo da sempre. Questa non è affatto una soluzione, ma è solo un tamponamento, anche piuttosto ridicolo, del problema.
Scelte di basso costo, specie in materia urbanistica, non durano nel tempo e si rivelano per quello che sono realmente: delle sciocchezze.
E con quello che avete speso per la pista ciclabile si sarebbero potute fare dieci rotonde!

Unknown ha detto...

D'accordo con l'anonimo ed immagino vicino di casa delle ore 16.19. Se ha voglia di far due chiacchiere sulla questione la mia mail è manuel.garagnani@live.it. Cmq abito al lotto 29. Anche se ripeto "piuttosto che niente meglio piuttosto!".

Saluti.

Anonimo ha detto...

La rotatoria era già prevista all'intersezione con via Jara, ma da voci locali o non ci sono i dindi per la realizzazione (costa effettivamente di più) o non è la soluzione che volevano i residenti dell'altopiano.
Con quella di certo nessuno farebbe più i 100 e passa nel rettilineo, nemmeno in centro a Borgonuovo e l'accesso all'altopiano non sarebbe più un pericolo.

Anonimo ha detto...

Una rotatoria ad ampio raggio con intersezione via jara ?? Si ma in questo modo ci vuole una rotonda di almeno 300 metri di diametro !! Forse ti confondi con l'entrata dell'Altopiano di Borgonuovo.

Unknown ha detto...

Rispondo all'anonimo delle 18.13:sinceramente non capisco perché costruire una rotonda all'intersezione con via jara. Non avrebbe senso perché ci sarebbe solo un uscita verso via jara quindi del tutto inutile. Per quanto riguarda "la soluzione che volevano i residenti altopiano", noi come consorzio non abbiamo mai posto veti ecc a nessuno, sono solo 10 anni che chiediamo la possibilità di entrare ed uscire di casa senza pericolo e adesso di usufruire di un servizio come quello della "pista ciclabile"=marciapiede che si trova al lato opposto della porrettana. Poi magari ci sono cose che non mi sono state riferite, certo però che sono anni che rompiamo le scatole per una risoluzione del problema. Io so solo che ci sono già state due vittime proprio a causa di incidenti stradali gravi per la mancanza di una corsia d'immissione. Speriamo che sia la soluzione migliore.

D'altro canto se c'è qualcuno che c'ha guadagnato quassù è proprio qualcuno all'interno delle vecchie amministrazioni comunali tramite il sostegno di una precedente presidenza del consorzio. Nomi e cognomi non ne faccio perché non voglio beccarmi una querela ma chi vuole capire ha capito di chi sto parlando. Non scorderò mai quel mazzo di fiori ad un amministratore comunale durante un assemblea consortile e tutta quelle pubblicità elettorali nelle bacheche del consorzio. Un giorno poi qualcuno mi dovrà spiegare come mai quassù si è costruito e si continua a costruire villette a schiera nonostante abbiamo dei lotti. Oppure le continue e repentine modifiche del piano regolatore, oppure come mai tutto questo interesse per la zona centrale dell'atopiano ecc ecc... Per non parlare di quelli che hanno costruito all'interno del proprio lotto altre abitazioni deturpando l'ambiente e la terra. Mi piacerebbe sapere come hanno fatto con i permessi e se rispettano le norme eco sostenibili. Cose molto strane capitano quassù.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Il progetto,visto così, non è granchè...abbiamo già visto che spartitraffico costruiti con quella geometria sono pericolosi e causano parecchi incidnti.Il trend è stato infatti quello di rimuovere quelli esistenti, macchè farne di nuovi!!forse meglio allargare la porrettana senza spartitraffico...altrimenti la Pubblica di sasso avrà più lavoro!E non parlate di velox, ne abbiamo già abbastanza dei photored...

Anonimo ha detto...

mettete lo scopaccionelox