lunedì 6 febbraio 2012

Tunisino senza biglietto aggredisce il capotreno. Intervengono i Carabinieri.


Portoghese e per di più manesco, l’uomo arrestato sul treno Bologna Porretta Terme. L’uomo, non solo era privo biglietto ma, insofferente per il controllo del capotreno, lo ha menato mandandolo in infermeria. I passeggeri, al disagio del freddo e della neve, hanno dovuto aggiungere quello di attendere a lungo sul treno che il ferito fosse medicato.

La vicenda ha inizio sabato 4 febbraio quando il controllore del convoglio ferroviario fermo presso la stazione ferroviaria di Marzabotto, ha chiamato il 112 i per chiedere aiuto. I Carabinieri di Marzabotto, nonostante le difficili condizioni della viabilità per le strade ricoperte di neve, sono giunti subito sul posto e hanno raggiunto colui che aveva chiesto aiuto, un 32enne di Marradi. L’uomo riferiva ai militari di essere stato aggredito da un cittadino extracomunitario che si era rifiutato di esibire il titolo di viaggio. I Carabinieri, dopo aver ricostruito la dinamica dell’evento e aver raccolto alcune testimonianze, hanno denunciato il 46enne tunisino, M.N.Z., residente a Vergato, coniugato, operaio, con precedenti di polizia per possesso ingiustificato di valori e ricettazione, per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale. Il denunciato , oltre ad aggredire il capotreno, ha anche impedito lo svolgimento di un pubblico servizio. I passeggeri del convoglio infatti hanno dovuto sopportare altri 50 minuti di ritardo, mentre lo sfortunato 32enne è stato accompagnato al pronto soccorso dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 14 giorni.

Scandalizzati uno i passeggeri. Uno di loro ha detto: “E’ inaccettabile! Nn paga il biglietto, manda il controllore all’ospedale e se la cava con una denuncia a piede libero. Mentre lui se ne va a spasso con i treni e chissà se pagherà il biglietto il povero ferroviere è all’ospedale. Dove andremo a finire se a chi si comporta in questo modo non succede nulla? Ai capotreno conviene ancora denunciare chi non paga il biglietto?”.

Notizia e foto del Comando Provinciale di Bologna






2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono le leggi italiane, fatte dai nostri inetti politici ed applicate (quando non interpretate) dagli anche peggio magistrati. Ora poi che la guida del paese se la sono presa persone che sono anche peggio di entrambi, stiamo freschi.

Anonimo ha detto...

Ma in che mondo siamo arrivati...Sarò anche antico e semplice, ma il delinquente si sarebbe meritato che il capotreno fosse più grosso e più manesco di lui, e l'avesse riempito di sberle. Saranno passaticirca 25 anni da quando "pendolavo" col treno per andarea scuola, ma sicordo benissimo un controllore che prese letteralmente per l'orecchio un mio compagno che aveva rovinato un maniglia...