Notizia utile per chi va al ballo in maschera: non lascate il soprabito sull’auto, c’è chi non aspetta altro.
A provare che il consiglio è opportuno, vi è l’accaduto della notte di ieri, 22 febbraio, a San Pietro in Casale. Tre ragazzi dopo aver posteggiato l’auto nel parcheggio di un noto locale per partecipare a una festa in maschera, per entrare con il loro costume ben in vista hanno lasciato i piumini all’interno della Mercedes classe B di uno di loro, un 20enne di San Giovanni in Persiceto.
A seguire il comportamento dei tre giovani vi erano E. F., 18enne incensurato studente bolognese, A. G., 18enne disoccupato palermitano e H.M.A., 24enne disoccupato tunisino, tutti residenti a Bologna e gli ultimi due con precedenti specifici di polizia, i quali non avevano alcuna intenzione di andare alla festa , ma attendevano il momento propizio per ‘alleggerire’ gli ‘imprudenti’.
I tre malviventi, dopo aver pazientemente atteso che i ragazzi in maschera fossero entrati nel locale e che non vi fosse stata altra gente in giro, intorno alle 2 sono entrati in azione. Dopo avere forzato un finestrino della Mercedes sono saliti sull’auto e hanno indossato in fretta e furia i tre giubbotti , nelle tasche dei quali vi erano anche le chiavi delle altre due autovetture. Il ‘Santo degli imprudenti’ non si era però distratto e ha dato una mano ai tre che avevano decisamente bisogno della sua attenzione. Nel piazzale erano infatti appostati anche i Carabinieri, impegnati in una attività di controllo.
I militari con tempismo perfetto hanno bloccato e immobilizzato i tre malviventi con addosso i giubbotti rubati e con in mano le chiavi delle altre autovetture, a cui probabilmente avrebbero a breve riservato un analogo trattamento.
Dopo aver recuperato e restituito la refurtiva ai legittimi proprietari, i Carabinieri hanno arrestato i tre ladri con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. Provvedimento convalidato dalla Autorità giudiziaria che ha disposto il giudizio per il prossimo 27 Febbraio.
Foto e notizia, dal Comando Carabinieri di Bologna.
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