ANDREA DEFRANCESCHI , del gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle-Beppegrillo in Regione, scrive:
“Abbiamo i referti di altri due casi sospetti di pazienti che hanno subito interventi i nel reparto di gastroenterologia dell’ospedale Maggiore, “ scrive Andrea Defranceschi . “Ancora una volta si tratta di perforazioni a seguito di operazioni probabilmente non del tutto necessarie: su un uomo di ottanta anni a gennaio e, un paio di giorni fa, su una donna di ottantatre. La donna versa in condizioni gravi. Non vogliamo fare processi sommari, non siamo titolati per questo e non sarebbe giusto, tanto più che su casi analoghi è già previsto un procedimento penale. Ricordo ancora quando presentammo la prima risoluzione in aula per sollevare il caso dei decessi sospetti in gastroenterologia. Allora censurarono la seduta, oscurando le videocamere e approfittando del ‘buio’ per coprirci d’insulti.
Ricordo bene le disinformate rassicurazioni,” continua il capogruppo, “ nel tentativo di coprire gli eventi nefasti. Così come la stessa commissione d’inchiesta per la quale, lo ricordiamo, non era successo nulla! Ora,” continua Defranceschi, “ mi sembra molto più che chiaro che in quell’unità ci sia un problema serio. Frattanto la nostra risoluzione 1744 giace da settembre in coda, in attesa di essere discussa in aula. Crediamo che la Regione dovrebbe imporre una pausa . È normale e umano che con una situazione
di stress di questo tipo nel reparto non ci sia serenità. Lo ripetiamo ancora una volta,” conclude, “la sospensione sarebbe a tutela sia dei medici che dei pazienti. E ne guadagnerebbe la qualità della nostra sanità.”
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