Ulteriore mobilitazione per sostenere i lavoratori nella 'vertenza Kemet'.
Questa volta è il PDL di Sasso Marconi che ha promosso una raccolta di firme che sarà consegnata ai responsabili Kemet per ricordare loro gli impegni assunti.
Nella petizione si legge: "Questa raccolta firme è aperta a tutti coloro che, al di là dell'orientamento politico, hanno a cuore la sorte del nostro sistema produttivo e di centinaia di operai che rischiano di trovarsi, dall'oggi al domani, senza lavoro. Nonostante le promesse fatte, la Kemet ha recentemente annunciato un ulteriore esubero per oltre 200 lavoratori, venendo così meno all'accordo del 2008. Le firme raccolte saranno consegnate ai responsabili della Kemet per ricordare loro gli impegni assunti nei confronti della nostra comunità e nei confronti di tutti coloro che devono il proprio sostentamento al lavoro in azienda".
Questa mattina, giorno di mercato, era già attivo il tavolino all'incrocio fra via Porrettana e via del Mercato a Sasso Marconi. I componenti del gruppo consiliare comunale del PDL, Fabrizio Trasforini, Eugenio Salamone e Franco Lamma, presenti al banchetto, hanno dichiarato: "Temiamo purtroppo che la Kemet ritenga questa decisione prossochè definitiva. Per questo vogliamo avviare ogni possibile azione per farle cambiare idea. Sappiamo che non ci sono elementi legali per impedire le intenzioni che la dirigenza ha annunciato. Ma può solo esserci una forte mobilitazione che consigli di rivalutare la vicenda sotto il profilo politico. Resta comunque ovvio, a nostro avviso, che disattendere anche solo un elemento del patto sottoscritto nel 2008, rende nullo l'intero accordo con il superamento della destinazione a residenziale dello stabilimento a San Lorenzo di Sasso Marconi ". Uno dei firmatari sottolinea poi preoccupato: "Il recente disimpegno di Coop Costruzioni fa temere che ci sia già un programma ben preciso non ancora annunciato".
Le firme saranno raccolte nei banchetti cittadini, tutti i martedì mattina, dalle 9 alle 12, presso il mercato settimanale. Per contatti: 338 92 40 752.
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