Giornata da dimenticare quella di ieri per gli automobilisti delle valli del Reno e del Setta.
A rendere difficile loro gli spostamenti non vi è stato il solo velo di giaccio che ha reso pericolose le strade, ma anche non transitabili i passaggi a livello chiusi da un guasto agli apparati elettrici che danno i comandi alle sbarre nel tratto fra Borgonuovo e Lama di Reno. Gli automobilisti si sono trovati la strada sbarrata e hanno dovuto praticare alternative intasando così i passaggi liberi da sbarre. Solo nella tarda mattinata si è tornati alla normalità. La Porrettana, per la chiusura dell’autosole, ha dovuto sopportare tutto il traffico in uscita dalla A1 trasformandosi in un serpentone di auto e camion. A Monzuno è stata registrata la protesta di Gianfranco Collina che, ubbidendo all’esortazione di utilizzare i mezzi pubblici, ha percorso a piedi il lungo tratto da Gabbiano al centro cittadino. Giunto alla fermata è stato informato che le corse dei mezzi Atc erano state sospese. La Polizia municipale di Sasso Marconi è intervenuta in collina per riportare in carreggiata diverse auto uscite di strada. Fortunatamente non si registrano casi gravi.
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