Solitamente non sono abituato a polemizzare o a bacchettare qualcuno per le opinioni espresse e non neppure questa volta è il mio intento, ma quello di chiarire. Credo che questa volta la maggioranza “riunita” nel centro sinistra di Sasso Marconi debba “fermare” il passo e “controllare” bene il percorso fatto, senza cercare di impartire lezioni di onestà intellettuale e democrazia con una punta di superiorità che qualche volta la contraddistingue. È giusto che io spieghi queste mie affermazioni e comincio utilizzando le medesime parole del gruppo di maggioranza, pubblicate tra l'altro sul blog di Fabbriani il 5 dicembre 2009. “In questi giorni ci siamo chiesti di sovente se sia intellettualmente onesto il comportamento di una forza politica che affermi la propria contrarietà ad una moschea a Sasso Marconi, quando l'Amministrazione comunale non ha mai manifestato l'intenzione di agire in tal senso. Ci siamo, altresì, chiesti se sia intellettualmente onesto che lo faccia attraverso un articolo di giornale e con una raccolta di firme”.
Chiedo scusa Signori della maggioranza, ma non siete Voi che siete usciti sul giornale a firma dell'Assessore alla Cultura e del Vicesindaco annunciando una scuola coranica in arabo (presentandola come esempio di integrazione) e saltando ogni informativa all’organo istituzionalmente deputato al confronto democratico quale è il Consiglio Comunale??? E che a fronte di un rilievo circa la nostra disponibilità ad un confronto, avete gestito la conseguente e naturale richiesta di altre etnie concedendo la stessa situazione e perseverando nell’assenza di informazione all’organo di indirizzo? In più l’Assessore alla cultura, dopo aver annunciato in pompa magna la scuola di arabo, torna sul giornale dicendo che avrebbe preferito un corso di inglese facendo sue parole nostre? Infine, mettete in evidenzia che la minoranza risponde sul giornale e con una iniziativa molto forte come la raccolta di firme?
Vi siete mai chiesti perché abbiamo risposto così? Visto che l’informazione ed il coinvolgimento sono stati fatti da voi esclusivamente attraverso giornali? Quale altro strumento avevamo noi per far sentire la nostra voce???? Tra l'altro, non avendo noi un ufficio stampa dedicato ogni giorno alla informazione istituzionale come l'Amministrazione comunale (e pagato da tutti i cittadini), abbiamo molta difficoltà ad essere tempestivi nelle risposte e non “godiamo” di spazio sui quotidiani locali (e di questo ne siete ben consapevoli).
Ma visto che parliamo di onestà intellettuale, partecipazione e democrazia, devo pensare che i prossimi cinque anni saranno così??? Della serie “Noi” decidiamo che “voi” (minuscolo perché questo è il valore che appare che ci diate..) dovete stare zitti???
Quando vi sarà considerazione anche per chi non la pensa come la maggioranza e un'informazione adeguata, forse la città di Sasso Marconi avrà un governo un po' più vicino alle esigenze della città e meno “professore” di teoria e buone maniere (che in realtà ancora dovete dimostrare) o devo ricordare che i nostri banchetti sono accompagnati da gente che insulta e sputa in nostra direzione? Non credo che questi siano nostri simpatizzanti. Vi è una sede per il confronto, il Consiglio Comunale, e lì vorremmo che si tenesse, con modi a volte anche accesi, ma sempre rispettosi e democratici, perché il confronto fa crescere entrambi gli schieramenti o, almeno, così noi crediamo.
Nel congedarmi, invito il Sindaco, che è persona assai accorta, a riflettere su questa mia richiesta di maggior confronto, che Egli sa dettata da animo costruttivo, per il rispetto reciproco che già più volte ci siamo scambiati, alla ricerca della risoluzione dei problemi della città.
Con i miei migliori auguri,
Fabrizio Trasforini - Capogruppo PDL-Lega Nord
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