martedì 8 dicembre 2009
I commercianti di Monzuno fra crisi e speranze
I commercianti di Monzuno aspettano il 2010 con speranza. La crisi del 2009 si è fatta sentire, ma il giro di boa pare ormai a pochi nodi dalla prua. A garantire il buon livello dell’offerta commerciale dei monzunesi, la macelleria Massimo Zivieri, il cui 2009 è stato particolarmente pesante per la perdita, all’età di soli 38 anni, del titolare. “Il volume di affari è stato buono poiché Massimo aveva impostato l’attività in modo tale da saper resistere ad ogni urto” ha precisato il fratello Aldo che ha affiancato il padre Graziano nella gestione del negozio. “Chi manca è Massimo. In quattro fratelli, oltre a me, Stefano, Fabrizio ed Elena togliamo tempo al tempo libero per aiutare nostro padre Graziano e continuare il lavoro di Massimo e soprattutto seguire la lezione che ha dato”. Aldo è stato recentemente eletto alla presidenza della sezione locale Ascom. Ruolo che ha accettato pensando al fratello. “Continuerà l’offerta di qualità della nostra carne che è garantita dagli animali allevati dai soci del Consorzio La Granda di Cuneo che impone un disciplinare severissimo. Selezione che ha fatto vincere a Massimo il premio quale migliore macelleria d’Italia”. Il Bar Posta ha festeggiato lunedì i trenta anni di attività del titolare Giuseppe Battistini, chiamato Fonzi . Con lui collaborano la moglie Loredana Mazzini e il figlio Stefano. “Siamo il bar dei giovani poiché abbiamo riscoperto i giochi come il ping pong e il calciobalilla. A questi si aggiungono anche i giochi moderni”. Fonzi, per sottolineare la sua completa appartenenza al lavoro, è anche un quotatissimo collezionista di tazzine da caffè. Sulla piazza anche il ‘Caffe’ della Piazza’ gestito da Angelo Giorgi che subito dichiara, per sottolineare la sua disponibilità verso i clienti: “I padroni sono loro”. I suoi punti di eccellenza sono gli apertivi incentrati sulla scuola sudamericana e che hanno come ingredienti molti dei frutti di questo continente. Si affacciano sulla piazza anche la rivendita di alimentari di Efrem Polazzi che, oltre al pane di ‘Montagna amica’, offre tutto ciò che si mangia ad eccezione della frutta e l’accogliente merceria di Luciana Mignardi. “Ho mantenuto la logica commerciale originaria e oggi ho clienti che vengono anche da Bologna”. La Tabaccheria di Claudia Parisini è gestita assieme al socio Antonio Faggioli che classifica il periodo in questo modo: “Nel 2009 sostanzialmente si è semplicemente tenuto aperto. Speriamo nel 2010”.
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