INPS informa:
L'Assegno Unico Universale (AUU) è una misura di
sostegno alle famiglie introdotta a decorrere dal Primo marzo 2022 dal Decreto
legislativo 230/2021 (e successive modifiche).
Il calcolo dell’importo mensile spettante viene
effettuato dall'INPS, tenendo conto del valore dell’ISEE (indicatore della
situazione economica equivalente). A fronte di un totale di oltre 6,2 milioni
di domande complessivamente presentate nelle annualità 2022 e 2023, la presenza
di attestazioni ISEE con omissioni o difformità è - a oggi - molto contenuta e
riguarda circa 66.000 istanze.
Si tratta, dunque, di poco più dell’uno per cento delle
famiglie già beneficiarie dell’assegno che sono state invitate, con messaggio
Hermes dell’Istituto n. 2856 del 1° agosto 2023, a regolarizzare la propria
posizione entro e non oltre il prossimo 31 dicembre.
Proprio per questo - con messaggio Hermes n. 2913
dell’8 agosto - l'Istituto ha inteso comunicare che la rideterminazione delle
rate di AUU con importo al minimo - analogamente a quanto accade in assenza di
ISEE - viene posticipata alla mensilità del prossimo novembre, garantendo così
alle famiglie coinvolte un lasso di tempo maggiore per la regolarizzazione
dell’ISEE, tenendo conto anche delle possibili difficoltà connesse al periodo
estivo.
Questo impegno dell'Inps si incardina in un'attività
che permette, ogni mese, di erogare la misura a più di 6 milioni di famiglie
con quasi 10 milioni di figli.
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