venerdì 9 settembre 2022

Labante. Fungaiolo cade in un dirupo e muore

Ingente il dispiego di forze per cercare l’infortunato che dando l’allarme aveva detto di essersi rotto un arto. Ma quando è stato raggiunto dai soccorritori era morto.


Un settantenne, alla ricerca del prezioso dono del bosco a Labante nelle vicinanze di Molino di Povolo, fra Vergato e Castel d'Aiano, è caduto in un punto impervio, riportando vari traumi. Nonostante difficoltà di connessione, è riuscito ad allertare i soccorsi, ma quando è stato raggiunto era già deceduto.

A rispondere alla chiamata, il Soccorso Alpino Emilia-Romagna, che nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 8 settembre, ha messo in campo nella ricerca del disperso, i tecnici del Corno alle Scale, Rocca di Badolo e Cimone, più un’Unità Cinofila. A questi si sono aggiunti  le squadre dei Vigili del Fuoco con l’impiego dell’elicottero Drago.

L’uomo, a seguito della caduta, era riuscito a mettersi in contatto con i soccorsi, ma non era stato in grado di dare informazioni precise sul luogo in cui si trovava, anche per le difficoltà generate dalla quasi assenza di linea telefonica, per cui è stato complesso rintracciarlo.

Le unità dei soccorritori  si è aggiunto un fungaiolo, già sul posto e che dopo poco ha fatto la triste scoperta del corpo dell’uomo che giaceva a terra senza vita, per un probabile malore o una forte botta alla testa che si era procurato nel cadere.

I tecnici hanno posizionato il corpo sulla barella portantina e lo hanno riportato alle auto dove è giunto il carro funebre per il trasporto della salma.

1 commento:

Giovanni ha detto...

Penso sia da correggere il nr. dei Km.
"e lo hanno riportato alle auto (circa un centinaio di chilometri dal ritrovamento) "