martedì 23 aprile 2019

A Marzabotto confronto elettorale discutibile

 Tentativo di 'scippo' del nome 'Romano Franchi'. Forse scende in campo una terza lista

Ispirato da Marco 
 
Il laboratorio politico 'Marzabotto' preoccupa, forse non è più tale. Pare essere diventato il luogo del confronto politico 'inopportuno'. 
 
 
E' recente l'apparizione sui social del simbolo elettorale del centrodestra con l'indicazione di preferenza 'Romano' 'Franchi', che è il nome del sindaco uscente di Marzabotto referente di spicco della sinistra locale, indicato 'correttamente' con un singolare stratagemma: la lista di centrodestra contiene i nominativi di Simona Franchi e di Filippo Romano. I due cognomi privati del nome, compongono il 'Romano Franchi' e ancor più correttamente ( si fa per dire) i cognomi sono uno di una donna e l'altro di un uomo, come richiede il regolamento delle elezioni amministrative, nel caso l'elettore indichi due preferenze. Una strategia fantozziana che il titolare del nome vero , il sindaco Franchi, detentore di 'un portafoglio elettorale' di tutto rispetto a Marzabotto, ha condannato energicamente e si è scagliato in modo piuttosto piccato e scandalizzato contro il candidato sindaco del centro destra, Morris Battistini '.
Nella critica traspare anche il difficile e sofferente rapporto in consiglio comunale che i due hanno vissuto. 
Ma al di là delle considerazioni politiche, va evidenziato che i veri offesi dovrebbero essere gli elettori di Marzabotto, ritenuti evidentemente sprovveduti al punto da cadere in una trappola tanto evidente e incapaci di distinguere il simbolo di centrodestra da quello di centrosinistra. 
In definitiva, l'uscita appare più come atto di autolesionismo che come trovata per strappare consensi.
Possibile che non si sia considerata la inevitabile reazione ?
La migliore delle ipotesi è che si sia trattato di una trovata goliardica, comunque inopportuna e di pessimo gusto, in un confronto elettorale difficile e molto sentito.
Ma sul fronte elettorale le novità a Marzabotto non finiscono qui. Si parla con insistenza della nascita di una terza lista che si aggiungerebbe a quelle del centrodestra e del centrosinistra. Sarebbe già in corso la raccolta delle firme di presentazione. Ispiratori, alcuni esponenti locali di 5 Stelle ( la lista, però,non avrebbe il simbolo di questo movimento), affiancati da esponenti di rilievo dell'imprenditoria e dell'associazionismo locale. La lista punterebbe a ottenere il consenso dell'elettorato di 5 Stelle, ora senza un approdo riconoscibile e degli scontenti di centrodestra e di centrosinistra, che in tanti dicono essere in numero elevato.
Le scadenze per la presentazione delle liste non è lontana. Presto si saprà quindi cosa aspetta in concreto agli elettori marzabottesi il prossimo 26 maggio.






1 commento:

Anonimo ha detto...

Ecco... Proviamo ad immaginare che uno che inventa giochini simile diventi sindaco...
Ve li ricordate Boss Hogg e lo sceriffo Rosco P. Coltrane?