venerdì 7 dicembre 2018

Marzabotto. Il Tribunale di Bologna ha condannato il consigliere Battistini il quale ricorre

Morris Battistini condannato per 'diffamazione' a risarcire 4000 euro a ciascun querelante, a pagare una multa di 1200 euro e le spese processuali.

Patrizia Zanasi ha inviato:

Il 10 ottobre scorso, il GIP del Tribunale di Bologna ha emesso, in primo grado, sentenza di colpevolezza per diffamazione aggravata a carico di Morris Battistini, capogruppo di Uniti per Cambiare Marzabotto.
E' stato dichiarato colpevole di aver leso la reputazione e l’onorabilità di un gruppo di cittadini , impegnati nelle Istituzioni di Marzabotto e nel volontariato, con la pubblicazione sul suo profilo Facebook, in occasione del drammatico attentato terroristico di Barcellona dell’agosto 2017, di un post nel quale accusava i diffamati di complicità con gli attentatori.
Equiparava le persone citate ai terroristi responsabili del delitto per il solo fatto di essere favorevoli o di essere impegnate nel volontariato sociale e nelle Istituzioni ad attuare forme di ordinata accoglienza di migranti.
Le persone diffamate hanno ottenuto la condanna in primo grado di Battistini, con relativa definizione di risarcimento dei danni, da corrispondere alle singole parti lese, oltre che delle spese processuali.

Battista Donato,
Borghi Alessandro,
Cuppi Valentina,
Persiani Pier Paola,
Venturi Patrizia,
Zanasi Patrizia,
Zeppellini Maria Grazia

Morris Battistini, nel commentare la sentenza, ha detto che questa non essendo esecutiva, non obbliga al pagamento immediato del risarcimento e ha informato di aver già formalizzato il ricorso in secondo grado.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Morris, auguri, vincerai la causa.
D'altra parte solo i sinistrosi si sentono autorizzati a dire peste e corna a chi non la pensa come loro.

Anonimo ha detto...

I risarcimenti sarebbero esigibili in ambito civile fin da subito, con riserva.

Anonimo ha detto...

Perché diffamazione fra virgolette?

Anonimo ha detto...

La sentenza per diffamazione aggravata non è ipotetica o fra virgolette. Per il resto si vedrà.

Unknown ha detto...

Certo i soliti che mettono il formaggio prima di cuocere la pasta

Anonimo ha detto...

Chi dice fesserie è giusto che paghi.

Anonimo ha detto...

Perché la parola diffamazione è tra virgolette?

Anonimo ha detto...

Come fare soldi facili! Pidocchi!!!!

Anonimo ha detto...

Bel gruppetto. Ridicoli Marzabotto vi conosce anche nelle vostre false vite.Qualche signora soprattutto

Anonimo ha detto...

Perché qualcuno pensa che le sentenze di primo grado non siano valide. Invece, per quanto appellabili, sono reali e concrete. In attesa di eventuali ricorsi in Appello, i risarcimenti previsti in sentenza sono comunque esigibili in sede civile.