martedì 22 ottobre 2013

Vergato: si vuole che l’Ospedale dia un servizio adeguato alla popolazione e che sia un punto di riferimento certo per un presidio così importante e irrinunciabile come quello medico o si punta allo sfascio?



Un lettore, che indica l’ospedale civile di Vergato ironicamente come ‘ex ospedale’, chiede la pubblicazione di questa interrogazione del Consigliere Regionale del PdL  Galeazzo Bignami:

 Si sta assistendo ad un sempre crescente depauperamento dell’offerta sanitaria pubblica, operata tramite riduzioni di posti-letto, accorpamenti di reparti e unità operative, riduzioni di personale, il tutto senza che vengano individuate altre forme di riduzione della spesa inefficiente; a seguito di ciò risulta che l’Ospedale di Vergato abbia subito ingenti riduzioni di servizi, in particolare a carico dei reparti di Medicina e a quello di Chirurgia, pur a fronte di un’utenza consistente e di professionisti qualificati;  pare che gli interventi già programmati per numerosi pazienti, siano stati rinviati a data da destinarsi e che in particolare le sale adibite alla chirurgia ortopedica sia in via di sostituzione con un servizio ambulatoriale non interventistico almeno sino a dicembre 2013;

Osservato che analoghe situazioni in altri nosocomi della AUSL di Bologna si sono concluse con chiusure definitive di interi reparti ed unità operative, si INTERROGA la Giunta Regionale per sapere se la situazione descritta corrisponda al vero, in particolare relativamente al rinvio di interventi e visite programmate; quando è previsto che riprenda l’attività delle sale operatorie attualmente inattive; se il servizio di Chirurgia Ortopedica dell’ospedale di Vergato sarà sostituito a titolo definitivo con un semplice servizio ambulatoriale e, in caso affermativo, con quali motivazioni e con quali ricadute sul personale ivi impiegato; quale piano intenda adottare la Regione Emilia-Romagna nei confronti dell’Ospedale di Vergato, ovvero se e quali eventuali ulteriori riduzioni di servizi saranno effettuate.

Alla Giunta regionale ‘l’ardua risposta’.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

ci potevano pensare prima invece di spendere dissennatamente soldi nostri per puro campanilismo e competizione.

Oltretutto a Vergato vi è l’aggravante di aver tenuto in piedi uno scheletro fuori norma per anni.
Non solo, a Vergato l’Ospedale lo hanno “incastrato” tra una strada e un torrente senza la possibilità di parcheggiare. Peggio ancora il parcheggio piu’ vicino (via bortolotti) lo hanno reso completamente a pagamento).

A Porretta invece hanno avuto la genialità di costruirlo lontano dalla stazione dei treni.

Che dire poi della competizione degli uffici giudiziari.
Altra chicca da mettere negli annali di questi ultimi 20-25 anni di gestioni scellerate.
Poi non vengano a chiedere il sostegno della popolazione quando tra loro i comuni non hanno la vocazione dell’unità nè territoriale nè amministrativa (partita delle Unioni dei Comuni).
Ma a noi cittadini quando cavolo ci chiederanno pareri (seppur consultivi e non vincolanti) su come sta gente amministra i nostri soldi?????
La cosa beffarda che poi questi terminano i loro mandati non prorogabili e chi viene dopo si giustifica che cio' che fa è perchè viene dalle passate amministrazioni. Un esempio su tutti sarà il psc intercomunale tra vergato e marzabotto fatto da perone che il prossimo anno a giugno fanno ciao ciao.
che bello eh!

Anonimo ha detto...

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=1ff6f5e1-7895-cb6d-ac02-524be5f069db&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

si aggiunga che pare (lo sapremo solo leggendo la risposta di parte dell'assessore alla sanità) che non sia finita qui circa il ridimensionamento degli ospedali.

Anonimo ha detto...

che dire poi dell'ospedale di porretta:

ECCO LE RISPOSTE ALLE DISTINTE INTERPELLANZE RIVOLTE DAI CONSIGLIERI FAVIA E BERNARDINI CIRCA LA RIORGANIZZAZIONE DELL’OSPEDALE

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/stampe/AIS/9/2013/AIS_9_4163_c1/AIS_9_4163_c1_v1.pdf

E IL PUNTO NASCITA

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/stampe/AIS/9/2013/AIS_9_4235_c1/AIS_9_4235_c1_v1.pdf

Anonimo ha detto...

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=daa1d2af-d72e-d80b-b739-525e45db1284&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

questa è l'interrogazione alla quale come dice Fabbriani bisognerà aspettare la risposta di parte dell'assessore competente.

Cesare Zecca ha detto...

> interrogazione del Consigliere Regionale del PdL Galeazzo Bignami:

Il signor Bignami ha sbagliato interlocutore.
Il signor Alfano che fa parte dello stesso partito (lasciamo perdere ora calembour sui ladri ed L nella sigla), è un ministro che trombona che “lo stato farà l'opera imponendosi con la forza senza se e senza ma” e altre stupidate vacue del genere, è un ministro che ha deciso di aumentare la militarizzazione della Val Susa imponendo A CASA DEI VALSUSINI un'opera idiota che i valsusini non vogliono e che non serve a niente e che costerà 24G (giga, miliardi) di euro.
Ah, dettaglio trascurabile... La Francia NON farà la sua metà perché eccessivamente costosa e NON necessaria (come stabilito anche dalla Corte dei Conti Francese, con conclusioni del tutto simili a quella italiana - questi politicastri dai loro elettori cosi' giulivamente eletti sono pervicaci oltre che pericolosi).
Insomma il suo collega di partito all'assalto della cosa pubblica spende ogni giorno 90.000€ per le truppe poliziesche di occupazione della Val Susa (sono quasi 33M€ all'anno, quasi 65G (miliardi( di lire) solo per il costo di repressione a casa dei valsusini.
Cosa si farebbe con 3/100 (tre centesimi!) dei soli costi di militarizzazione ovvero con 990.000€ all'ospedale di Vergato?

Chiedetelo pure a quelli del Pidipiuelle e del Pidimenoelle, così sodali in quello sciagurato assalto Si TAV e distruzione della Val Susa, cosa si farebbe con il 3% dei costi di militarizzazione della Val Susa per l'ospedale di Vergato (e poi per altri 33 ospedali) e ai tonti creduloni che giulivi si rallegrano quando manganellano i resistenti ecocivici in Val Susa.

Se gli elettori di questi pericolosi politicastri dovessero arrivare in arresto cardiaco all'ospedale di Vergato e non trovassero assistenza, forse avranno occasione di ripensare a come le antipolitiche che hanno scelto col voto e lo stato dissipano dissennatamente le risorse pubbliche per distruggere ambiente, comunità locali, economia per grandi opere tanto inutili quanto costose e nefaste
E pure il tuo ospedale di Vergato, lettore.

Anonimo ha detto...

La guerra fra gli Ospedali di Vergato e Porreta dura da decine di anni. Si sono spesi i soldi dei contribuenti per costruire due ospedali con il solo scopo di vedere alla fine chi vince. Vergogna! E se perdessero tutti e due? I Grandi ci hanno pensato? Forse sì. Ma non importa niente a loro, basta tenere ben strette le poltrone.Chi sta male si arrangi. Siamo in Italia.

Anonimo ha detto...

Guerra guerra sempre guerra. Come tra il Maggiore e il S. Orsola a Bologna per via dell elicottero dove milioni di euro per la sua gestione se li spartiscono i...primari.

Anonimo ha detto...

zecca ogni tanto dai da mangiare alle scimmie urlatrici?

adesso che hai imparato la parola "vacua" oltre che usarla da anonimo la utilizzo come pseudo forbito della lingua italiana.
non spacciarti come discepolo di sel

Anonimo ha detto...

Fabbriani:

http://www.renonews.it/alto-reno-setta/2013/10/22/unione-dellappennino-bolognese-stasera-linsediamento/#comment-1611

http://www.renonews.it/porretta/2013/10/22/unione-nove-ora-i-transfughi-dellalto-reno-devono-riflettere/#comment-1610

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/interni/commissione-antimafia-pd-prova-blitz-eleggere-bindi-960741.html

zecca zecca ma sel cosa ti combina?

http://www.ilgiornale.it/news/interni/commissione-antimafia-pd-prova-blitz-eleggere-bindi-960741.html

Anonimo ha detto...

Sel, il gruppo della vergogna.