giovedì 5 agosto 2010

Traffico nel letame, Porrettana in tilt

Porrettana con il letame ‘fino al collo’ ieri pomeriggio a Lama di Reno. Un camion, con a bordo un carico di ormai raro ‘concime naturale’, stava percorrendo, intorno alle 15, la statale da Marzabotto diretto Sasso Marconi quando all’altezza dei ponti dell’Oggiola, ha cominciato a perdere il carico per l’apertura dei ganci metallici alla base della sponda posteriore. Un uniforme strato di letame ha quindi ricoperto la carreggiata per una larghezza pari a quella del camion, fino a quando il conduttore si è accorto, per la maggior manovrabilità del mezzo, dell’alleggerimento in corso. Intanto però il mezzo aveva raggiunto il bivio per Lama di Reno lasciando dietro di se’ una lunga scia di materiale organico per quasi un chilometro. Immediato l’allarme: sul posto sono giunti Carabinieri e agenti della polizia municipale di Marzabotto che hanno subito bloccato il traffico (il letame ha la stessa capacità di viscosità dell’olio), i Vigili del fuoco con due idropulitrici, un mezzo da spurgo e tre uomini armati di badili che assieme a un quarto alla guida di una piccola pala hanno ‘spalato’ il chilometro di letame. L’impresa ha richiesto quattro ore di lavoro e di deviazione del traffico sulla variante offerta dalla comunale di Panico e l’osservazione per tutta la notte poiché l’unto del letame avrebbe potuto rifiorire creando pericoli alla circolazione. Solo la pioggia abbondante di ieri mattina ha garantito un lavaggio risolutivo dell’asfalto. Per l’imprenditore agricolo che effettuava il trasporto, un conto piuttosto salato, oltre la perdita di gran parte carico. Una punizione ingenerosa per chi, nel rispetto della attività agricola che punta al naturale, stava operando per una produzione biologica, priva di additivi chimici.

1 commento:

Anonimo ha detto...

oggi, è giovedì 9 agosto 2012, dal letame siamo asfissiati, qui a Fontana!!! C'è una puzza insopportabile e col caldino che c'è bisogna tenere le finestre CHIUSE!!!!!
AIUTO!!!!