Nel curriculum una laurea in lettere che identifica l’indole di Sergio Tisselli, ma l’attività della vita è quella di illustratore e fumettista. La sue capacità tecniche professionali sono tali da averlo portato a lungo a collaborare con il grande Magnus. “Con Magnus ho fatto ‘Le Avventure’ di Giuseppe Pignata in tre libri, ora riproposta in uno solo,” racconta il fumettista che risiede a Vado di Monzuno. “E’ una storia vera ambientata nei secoli XVII e XVIII che tratta di un caso rarissimo di fuga dal carcere di un condannato per eresia. La fuga riuscirà e il protagonista del racconto approderà nelle nuove Americhe dove farà perdere le sue tracce. Il fumetto è tratto da un libro di Giuseppe Pignata ed è divenuto ora rarissimo”. Con la rivista Boy Music del Corriere della Sera Tisselli pubblicato parecchi racconti brevi a fumetto. Inoltre, con Giovanni Brizzi, storico di fama mondiale, ha disegnato, su suoi testi, in due volumi la seconda guerra punica, quella che ebbe per protagonista Annibale. l titoli sono ‘Occhi di Lupo’ e ‘Foreste di Morte’. Alla domanda da dove arriva la passione del racconto disegnato, il fumettista risponde: “La passione è nata con me. Fin da quando ero piccolissimo disegnavo. Poi crescendo il lavoro della matita è divenuto un modo espressivo a me particolarmente congegnale e una tecnica per dare forma ai pensieri in libertà e alla fantasia giovanile. Questi impulsi mi portano ad essere sempre attivo” continua Tisselli. “Ora sto facendo moltissime cose. Sto curando la riedizione di un mio libro di racconti veri e un lavoro mai edito dal titolo ‘La Costellazione del cane’ che mi riporta ai miei primi studi: per la preparazione della tesi ho dovuto studiare e valutare numerosi processi istruiti durante la famosa peste manzoniana del seicento. Sono tutte storie singolari che ho riportato nella ‘Costellazione del cane’ cui all’epoca veniva attribuita l’origine della peste”.
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