martedì 18 ottobre 2022

Le molestie e i maltrattamenti ai danni delle donne sono divenuti ormai giornalieri

I titoli di due comunicazioni di oggi:  

STUDENTESSE MOLESTATE IN PIAZZA SCARAVILLI: DENUNCIATO DAI CARABINIERI NIGERIANO 21ENNE. 

Inoltre:  AGGREDISCE LA COMPAGNA: 35ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI

 

La prima:

Denunciato alla Procura della Repubblica di Bologna un 21enne nigeriano, disoccupato, pregiudicato, regolare sul territorio nazionale, per i reati di violenza sessuale e lesioni personali.

L’episodio risale alle prime ore di domenica mattina quando i Carabinieri, allertati da una ragazza 21 enne italiana tramite il “112”, sono intervenuti in piazza Scaravilli di Bologna. Qui la giovane ha riferito di essere stata aggredita e molestata insieme a una sua amica coetanea da un ragazzo straniero.

Secondo quanto accertato, quest’ultimo si sarebbe avvicinato a una delle 2 ragazze, entrambe studentesse fuori sede presso l’Università di Bologna, rivolgendole alcuni apprezzamenti di natura sessuale e  palpeggiandole il fondoschiena.

La seconda ragazza sarebbe a quel punto intervenuta in soccorso dell’amica, provocando la reazione del 21enne nigeriano il quale l’ha colpita violentemente con uno schiaffo sul viso e un calcio nella pancia.

Grazie all’aiuto di altre persone presenti,  il molestatore è stato allontanato, dopo una colluttazione con altro ragazzo colombiano intervenuto a difesa delle 2, contro il quale ha lanciato  una bottiglia di vetro.

Al loro arrivo i Carabinieri hanno bloccato  il nigeriano e riportato  la calma. Le due ragazze sono state trasferite al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna, dove la ragazza percossa sono state  riscontrate  contusioni  guaribile in 4 giorni.

 

La seconda:


Arrestato un 35enne italiano, barista, pregiudicato, accusato di maltrattamenti nei confronti della compagna convivente.

E’ successo verso le  22 di domenica scorsa, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata da parte di alcuni condomini di un palazzo del quartiere Navile, la cui attenzione era stata attirata da una voce maschile proveniente da un appartamento dell’ultimo piano dello stabile che gridava ripetutamente “ti ammazzo”.

I Carabinieri intervenuti, individuata la casa, hanno fermato  l’aggressore, un uomo bolognese di 35 anni, pregiudicato, il quale in evidente stato di agitazione stava cercando di allontanarsi.

La donna, 39enne, commessa, ha raccontato  di aver avuto poco prima una violenta lite con il compagno, sfociata in una vera e propria aggressione, durante la quale era stata  colpita con un pugno alla spalla e  stretta con forza al collo mentre veniva minacciata di morte. Secondo quanto denunciato, i motivi della condotta violenta dell’uomo sarebbero riconducibili alla gelosia che questo ha sempre nutrito a causa del rapporto di amicizia che la donna ha continuato a mantenere con il precedente convivente con il quale condivide un figlio minore, nella circostanza non presente in casa. La donna ha riferito che quel comportamento violentoloi aveva subito altre volte e ha mostrato  alcuni ematomi sulle braccia, testimoni dellei precedenti aggressioni.

L’arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna è stato tradotto in carcere.

 

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non avendone abbastanza di problemi con i nostri criminali, ne importano masse anche di quelli stranieri.
Proprio geniale!