venerdì 14 ottobre 2022

Domenica 23 ottobre a Sasso Marconi disinnesco di un ordigno bellico inesploso

Coinvolto nello sgombero delle abitazioni un numero molto limitato di famiglie. Dalle 7.30 a fine operazioni, blocco della viabilità nella “danger zone” con chiusura del raccordo autostradale R43 e della Val di Setta tra il capoluogo e il Piccolo Paradiso



Il Comune di Sasso Marconi informa:

 

A seguito del ritrovamento di una bomba di circa 500 libbre della Seconda Guerra Mondiale sulle pendici di Monte Mario, nei pressi del raccordo di collegamento tra il capoluogo e il casello autostradale di Cinque Cerri, la Prefettura di Bologna ha disposto di procedere alla rimozione dell’ordigno  domenica 23 ottobre 2022. Le operazioni di disinnesco sono affidate agli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito.



Per rispettare le disposizioni normative in vigore e garantire la sicurezza delle persone durante le operazioni di disinnesco e rimozione della bomba, entro le ore 7.00 dovranno essere sgombrate tutte le abitazioni private, le attività produttive e commerciali situate all’interno della “danger zone” (la ‘zona di pericolo’), in cui ricadono una parte di territorio di Sasso Marconi, in località Ziano/Villa Quiete, e una piccola porzione di territorio in comune di Marzabotto. 

A seguito delle verifiche tecniche effettuate dagli Enti preposti e al conseguente posizionamento di un’apposita struttura di contenimento nei pressi del punto di ritrovamento dell’ordigno, è stato possibile contenere la “danger zone” entro un raggio di 468 m.: le operazioni di disinnesco e rimozione avranno così un impatto decisamente ridotto sui cittadini e sulla viabilità locale. 

Il provvedimento di sgombero riguarda infatti un numero molto limitato di famiglie (sei), una attività produttiva e la centrale di potabilizzazione Hera di via Setta, che hanno già ricevuto specifica comunicazione dall’Amministrazione comunale.   

Per quanto riguarda la viabilità, dalle 7.30 scatterà il blocco della circolazione, che interessa in particolare le vie di collegamento tra Sasso Marconi e Cinque Cerri: il raccordo autostradale R43 e via Val di Setta (chiusa tra Sasso Marconi e l’incrocio con il Piccolo Paradiso), oltre alla vicina via Villa Quiete. Interdetto il passaggio anche agli escursionisti in transito lungo la Via della Lana e della Seta nel tratto che costeggia la Val di Setta.

Restano invece regolarmente percorribili le vie limitrofe: la Nuova Porrettana, la SP 37 Ganzole, via Ponte Albano e l’ex SS 64 Porrettana. Non sono previste interruzioni nemmeno per l’autostrada A1 e la linea ferroviaria Bologna-Porretta. 

Salvo complicazioni tecniche, le operazioni di disinnesco e rimozione dell’ordigno si concluderanno al massimo entro le ore 11, senza dunque avere un significativo impatto sul territorio e sulla Tartufesta in corso nel centro di Sasso Marconi.

 

Sul sito web www.comune.sassomarconi.bologna.it e sui canali social del Comune – la pagina Facebook Comune di Sasso Marconi e il profilo Instagram Comune Sasso Marconi – è possibile trovare tutte le info utili e gli aggiornamenti in tempo reale sull’andamento delle operazioni.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forse nel titolo 23 Ottobre sarebbe più corretto...No?