Altri tre giorni, oggi e domani 29 e 30 ottobre e martedì 1 novembre, tra gastronomia, tradizione, cultura e golose novità.
La tradizionale sagra
d'autunno di Sasso Marconi dedicata al
re Tartufo e ai prodotti tipici dell'Appennino continua la sua opera di promozione oggi, sabato 29, domenica30 ottobre e martedì 1 novembre.
Il cuore della festa rimane la centrale Piazza dei Martiri della Liberazione dove si può acquistare e assaggiare il tartufo preparato dai ristoratori locali, degustare birre artigianali e trovare i banchi dei castanicoltori con castagne e caldarroste.
Roberto e Alfredo e le loro caldarroste |
Per degustare il tartufo c’è anche il ristorante dell’Associazione Tartufai al Parco Marconi, con un menu tematico e per chi non ama il tartufo c’è la Piazzetta dei Sapori gustosi (nella Piazzetta del Teatro), un angolo gastronomico con pizze, prodotti da forno, polpette, piatti vegetariani e vegani. Inoltre le numerose proposte di street & finger food dislocate lungo tutto il percorso della festa: crescentine, tigelle, borlenghi, polenta, arrosticini, frittelle di castagne ecc.
Don Paolo e i volontari della parrocchia
Fra questi, spicca lo stand della parrocchia che
propone tra l’altro, polenta condita in diversi modi e le classiche crescentine
contadine, farcite e non.
Il miele Pancaldi 'Topo Italian Food' |
Tante le bancarelle collocate ordinatamente nelle vie del
centro e cariche di tartufi funghi, formaggi, salumi, vino, marmellate,
dolci montanari, farine, aceto balsamico e
mieli, fra cui quelli pluripremiati dell’apicultrice Lara Pancaldi: quest’anno
i suoi mieli vantano prestigiosi
riconoscimenti nazionali: di potersi fregiare del logo di ‘top italian food’
del Gambero Rosso, delle tre gocce d’oro per la qualità del girasole, due gocce
d’oro per il castagno e una per il millefiori.
Ci sono poi le specialità regionali della Lombardia,
Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, il mercato contadino, dell’artigianato artistico, il mercato
tradizionale affiancato dai negozi e della
attività commerciali locali.
Lo stand di Rodiga |
Tra le novità, il focus che
la città di Sasso Marconi (inserita nel circuito nazionale “Città del
Tartufo”), ha voluto dedicare alla “cerca
e cavatura del tartufo", pratica riconosciuta proprio quest'anno
patrimonio immateriale dell'umanità UNESCO.
Per i più piccini: Canzoni
piccole proposte dalla Biblioteca comunale, laboratori
creativi de "Il giardino segreto", trucca
bimbi, animazioni, racconti e palloncini. Inoltre le giostre e le cacce al tesoro
“TartuFoto” e “Tartufino di Sasso”.
Come
di consueto, nei giorni di Tartufesta la città apre le porte dei luoghi più
interessanti (come il borgo di Colle Ameno, l’Oasi naturale S. Gherardo e Villa
Quiete di Mezzana) con visite guidate,
trekking e altri eventi, tra cui la rassegna di escursionismo musicale “A passo di musica”, che fa tappa a
Colle Ameno con una visita guidata e un concerto per pianoforte.
Per maggiori informazioni
e per il programma dettagliato di Tartufesta consultare il sito web del Comune
di Sasso Marconi, al link https://bit.ly/3T9XK8T,
o la pagina Facebook Tartufesta-Sasso
Marconi, aggiornata con tutte le novità.
Nessun commento:
Posta un commento