Tramite
brevi video le educatrici del nido si tengono in contatto con i
piccoli, li invitano a fare giochi e lavoretti in casa e li seguono
di
Carmine Caputo
“A
un metro con voi” è il nome dell’iniziativa promossa dalle
educatrici del nido Bienvenido di Vergato per rimanere vicine, almeno
virtualmente, ai bambini e alle loro famiglie durante l’emergenza
coronavirus.
Fin
dalle prime settimane di chiusura del servizio le educatrici, seppure
consapevoli di quanto non fosse possibile colmare la distanza fisica
e proseguire nel delicato compito di cura e di sostegno, hanno
comunque cercato il modo di 'reinventare' il proprio ruolo educativo
realizzando una serie di video da inviare settimanalmente via
whatsapp ai piccoli utenti e alle loro famiglie.
Si
tratta di video che contengono letture di storie, proposte
ludiche, attività manuali, di giardinaggio o di cucina, che i
bambini possono ascoltare, guardare e fare insieme a mamma e papà,
coinvolgendo anche fratelli e sorelle. In questo modo ogni
educatrice, da casa, ha cercato di non interrompere l’importante
filo affettivo con i bambini, continuando a farsi vedere, a far
sentire la propria presenza, comunicando alle famiglie la volontà di
rimanere accanto a loro.
Un
piccolo contributo, per dire che nonostante la lontananza, nonostante
tutto, le educatrici non sono scomparse, ci sono ancora e sono a un
metro dai loro piccoli.
«Abbiamo
cominciato con qualche piccolo video settimanale, adesso abbiamo un
gruppo con una decina di genitori a cui scriviamo un giorno sì e un
giorno no» spiega una delle educatrici che hanno promosso
l’iniziativa, Elena Calari. «La risposta è stata
sorprendente: i genitori ci mandano le foto delle attività da noi
proposte e poi messe in atto, dei lavoretti fatti dai piccoli, dei
loro disegni. Uno dei nostri bimbi ci ha anche raccontato un
passaggio importante della sua vita: ha tolto il pannolino e ha
cominciato a usare il vasino». Rispetto
ad altri strumenti tecnologici, la chat di whatsapp ha un grado di
interattività che è importante per i bambini di pochi anni:
attraverso i pochi minuti filtrati dallo schermo del genitore,
infatti, mantengono un contatto diretto con le loro educatrici.
1 commento:
Che dire del nido di Vergato ,educatrici splendide che hanno reso per 2 anni il percorso di crescita della mia Gemma unico.Vi portiamo nel cuore tutte, bellissima iniziativa come sempre il bene dei bimbi al primo posto.Un abbraccio
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