Da
ANSA
Dopo
oltre cinque anni di indagini e approfondite consulenze tecniche, è
stata archiviata a Bologna l'inchiesta sulle frane nelle aree
appenniniche interessate dagli scavi per realizzare le gallerie della
Variante di Valico dell'autostrada A1, opera inaugurata a dicembre
2015.
L'archiviazione del fascicolo, rimasto sempre a carico di
ignoti per i reati di disastro colposo e frana, è stata firmata nei
giorni scorsi dal Gip Rita Zaccariello, che ha accolto la richiesta
del Pm Morena Plazzi. L'indagine era nata nel 2011 dalle denunce di
un comitato di residenti nella zona di Ripoli, nel comune di San
Benedetto Val di Sambro, che avevano segnalato danni alle proprie
abitazioni, in concomitanza con i lavori per l'autostrada che varia
il tracciato tra Bologna e Firenze.
La decisione è arrivata dopo che, a gennaio 2015, il Gip Andrea Scarpa aveva rigettato una prima richiesta di archiviazione, rimandando gli atti alla Procura e ordinando ulteriori accertamenti sulla fase di progettazione.
La decisione è arrivata dopo che, a gennaio 2015, il Gip Andrea Scarpa aveva rigettato una prima richiesta di archiviazione, rimandando gli atti alla Procura e ordinando ulteriori accertamenti sulla fase di progettazione.
4 commenti:
Chiaro come il sole!
Che schifo di giustizia che abbiamo...
forte coi deboli e debole coi forti
D'accordo con l'anonimo delle 17.48.
E' l' effetto dittatura trasmessa dalla sinistra del pd dell' ex premier ovunque si sente odore di dittatura in particolare nelle istituzioni pubbliche, negli ambienti di lavoro pubblici che governativi.
Italiani o tiriamo su la testa oppure siamo al capolinea.
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