"La Regione chieda lo stato di emergenza per i gravi danni da maltempo che
si stanno registrando in queste ore in Emilia Romagna".
La richiesta è dal capogruppo leghista Alan Fabbri nel pieno dell’allarme per le condizioni meteo. Intanto il presidente Massimiliano Pompignoli ha già annunciato la convocazione urgente della commissione Bilancio per una ricognizione di fondi straordinari da destinare all'emergenza meteorologica.
“Allagamenti, mareggiate, alberi caduti, serre spazzate via, strade bloccate, disagi, disservizi e ritardi causa neve. Agricoltura e trasporti stanno subendo duri contraccolpi e per interi settori il danno economico è ingente, ci aspettiamo una pronta risposta da parte della Regione e un adeguato sostegno anche da parte del governo centrale, viste anche le precedenti calamità che hanno colpito la nostra regione”, dice Alan Fabbri. “I tempi della burocrazia continuano ad essere incompatibili con quelli dell’emergenza. La Regione si attivi da subito presso il governo per ottenere quanto ci spetta”. Fabbri stigmatizza inoltre, “i tagli folli imposti agli enti locali che hanno compromesso lo sgombero neve, la pulizia delle strade e, più in generale, la possibilità di offrire ai cittadini la garanzia di una risposta adeguata nei casi di emergenza maltempo”.
La richiesta è dal capogruppo leghista Alan Fabbri nel pieno dell’allarme per le condizioni meteo. Intanto il presidente Massimiliano Pompignoli ha già annunciato la convocazione urgente della commissione Bilancio per una ricognizione di fondi straordinari da destinare all'emergenza meteorologica.
“Allagamenti, mareggiate, alberi caduti, serre spazzate via, strade bloccate, disagi, disservizi e ritardi causa neve. Agricoltura e trasporti stanno subendo duri contraccolpi e per interi settori il danno economico è ingente, ci aspettiamo una pronta risposta da parte della Regione e un adeguato sostegno anche da parte del governo centrale, viste anche le precedenti calamità che hanno colpito la nostra regione”, dice Alan Fabbri. “I tempi della burocrazia continuano ad essere incompatibili con quelli dell’emergenza. La Regione si attivi da subito presso il governo per ottenere quanto ci spetta”. Fabbri stigmatizza inoltre, “i tagli folli imposti agli enti locali che hanno compromesso lo sgombero neve, la pulizia delle strade e, più in generale, la possibilità di offrire ai cittadini la garanzia di una risposta adeguata nei casi di emergenza maltempo”.
2 commenti:
Ma siamo già in campagna elettorale? Poi da parte della Lega Nord (quelli che il federalismo fiscale significa essere padroni a casa propria...) eccoli qua a chiedere i nostri soldi a Roma. Ma per favore!
A proposito,i tagli folli agli stipendi e vitalizi dei politici non ci sono stati, allora come la mettiamo? Si taglia solo sui bisogni dei poveretti inermi,eh!
E'colpa dell'uomo della sua voglia di consumare e inquinare all'infinito, questo ha portato al GLOBAL WARMING al clima impazzito, le piante sono in fiore quasi e nevica gli alberi pieni di foglie crollano sotto il peso del ghiaccio,ai privati va vietato il taglio degli alberi, e le linee elettriche telefoniche, ecc. devono essere interrate.
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