mercoledì 8 maggio 2013

Rapinano l’Albergo Giardinetto e fuggono col malloppo. Bloccato uno degli autori della rapina tenta di ammazzare un Carabiniere.




Si fanno consegnare il ‘contante’ dal portiere di notte di un albergo minacciandolo con lunghi e affilati coltelli da macellaio. L’allarme del derubato ha messo in moto i Carabinieri che hanno iniziato la caccia ai rapinatori e ne hanno intercettato uno con il bottino ancora addosso. Questi però ha reagito al fermo tentando di pugnalare a morte il militare che l’ha preso in castagna.

L’arrestato per il tentato omicidio, per rapina aggravata in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale è  Giacomo CARAVELLO, di trentuno anni, nato e residente a Bologna, con nessuna occupazione lavorativa e gravato da precedenti di polizia.
La rapina è avvenuta all’una di notte di lunedì scorso all’Albergo Giardinetto di via Massarenti a Bologna. Il portiere di notte, un iraniano cinquantanovenne di Malalbergo, ha chiamato il 112 e ha spiegato di essere stato rapinato da due uomini che, entrati all’interno della struttura ricettiva armati di COLTELLI DA MACELLAIO, hanno minacciato: ”Dacci tutti i soldi oppure ti ammazziamo!”. Raggiunto lo scopo si sono poi allontanati frettolosamente a piedi. Mentre i componenti di una pattuglia dell’Arma sentivano il racconto della vittima, altre  setacciavano la città alla ricerca dei due criminali. Qualche minuto più tardi, uno dei due rapinatori è stato bloccato nei pressi di via Zanolini. Le dinamiche dell’arresto però potevano sfociare in una tragedia perché al momento della cattura, il GIACOMO CARAVELLO ha estratto dalla felpa un coltello e ha tentato di ammazzare un Carabiniere con una coltellata diretta all’arteria femorale sinistra. Il militare è rimasto miracolosamente illeso ma la sua giacca a vento non è stata altrettanto fortunata (vds foto). Infine il trentunenne è stato fermato, identificato, perquisito e trovato in possesso di un coltello da cucina, un passamontagna in pile di colore nero, un paio di guanti in pelle e 194 euro in contanti.
Proseguono le indagini per  rintracciare l’altro autore del delitto.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

Nessun commento: