Con un omaggio a Giuseppe Verdi per il bicentenario
della nascita, affidato alla voci di studenti asiatici del Conservatorio di
Bologna, è stato aperto l’incontro per
la premiazione dei vincitori della III edizione del concorso artistico e
letterario ‘Le Immagini delle Parole’ che ha messo in lizza gli studenti delle
scuole di Vergato.
Molto apprezzate sono state le esibizioni dei giovani
cantanti lirici, Wu Zhen(soprano) Atzuko Koyama (soprano) Yoshimici Serizawa
(tenore), una cinese e due giapponesi, che il pubblico ha sottolineato con
lunghi applausi, amplificati dalla buona
acustica dell’Auditorium’ del Fantini di Vergato. Certamente da lassù avrà
assistito lo stesso Giuseppe Verdi
compiaciuto dell’interesse sovranazionale riscosso dalle sue arie più
note come il Rigoletto e la Traviata. Il
trio di cantanti era accompagnato al pianoforte dalla italianissima Serena
Perego.
Poi, condotta
dal professor Luciano Russo, ideatore del concorso, si è tenuta la premiazione per categoria :
poesia, narrativa, fotografia, filmati e ‘contaminazioni artistiche’, divisi
fra biennio e triennio scolastico, per avere una prossimità di età fra i
‘concorrenti’.
Alla individuazione dei premiati si è giunti grazie
a un punteggio determinato per il 40% da indicazioni via Web ( tutto il
materiale in gara è stato postato in rete per il giudizio del pubblico) e per
il 60 % da una giuria composta da professori e da una componente significativa
di studenti.
Hanno fatto
gli onori di casa il dirigente del Fantini professor Paolo Bernardi, quello
dell’Istituto comprensivo di Vergato Stefania Manicardi e l’assessore alla
cultura di Vergato Katia Liberti.
Quindi la proclamazione dei vincitori (salutata con applausi e boati da stadio), la lettura
dei brani e delle composizioni premiate caratterizzata dalla semplicità dei
sentimenti giovanili e dalla freschezza di chi si affaccia alla vita . Una su
tutte ha colpito particolarmente chi scrive: sostanzialmente recitava ‘se tutti
avessero lo stesso pensiero, il mondo sarebbe grigio’ . E’ la consapevolezza giovanile che non siamo
tutti uguali e che ciò implica conseguentemente l’accettazione di tutti e la
convinzione che la diversità è gioia e ricchezza.
Dopo la premiazione ( l’elenco è allegato), ancora
protagonisti i giovani musicisti, questa volta gli studenti di Vergato sotto la
direzione del professor Giuseppe Pisto: Maele Allorio, Natalia Gonta, Omar Guastini,
Luca Paludosi, Martina Sandoni, Terence Sasso,
si sono esibiti in un ‘Blues’ da loro composto ‘Whish You Were Here’.
Infine il futuro artistico di Vergato ha applaudito
se stesso, fiero di esserci e compiaciuto per la grande partecipazione.
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