martedì 26 ottobre 2010

Finalmente il PARCHEGGIO SCAMBIATORE STAZIONE DI RIOLA

Il COMITATO PER LA FERROVIA PORRETTANA informa:

Nell’incontro del 14/10/2010, dove erano presenti Regione,
Provincia, Comuni di Vergato e Grizzana Morandi, RFI e FERSERVIZI, nonché
questo Comitato, pare arrivato a conclusione il travagliato iter procedurale che
dovrebbe portare alla costruzione del parcheggio scambiatore ferro- gomma al
servizio della stazione di Riola e della frazione tutta.
L’accordo prevede che FERSERVZI (Società del gruppo FERROVIE DELLO STATO)
ceda l’area in comodato gratuito al Comune di Grizzana Morandi con l’impegno a
trasformare il comodato in diritto di superficie quarantennale.
Il parcheggio, frutto di un accordo del 2001 tra le Amministrazioni di Vergato e
Grizzana Morandi, sarà realizzato da quest’ultimo Comune che, una volta
terminata l’opera, la cederà in gestione al Comune di Vergato.
Per vedere iniziare i lavori rimane l’incognita della procedura di aggiudicazione
degli stessi che, visto l’importo superiore a 500.000,00 €, prevede che debba
essere indetta una gara europea con le incognite e i costi che tale procedura
comporta.
Sta nel Comune di Grizzana trovare le soluzioni giuridiche per fare in modo che
possa essere evitata la procedura europea e vi possano quindi essere tempi certi
per la realizzazione effettiva dei lavori.

RISTRUTTURAZIONE DELLA STAZIONE DI VERGATO
E’ ben noto che questo Comitato ha sostenuto una lunga battaglia, sia nella
denuncia della situazione infrastrutturale scandalosa in cui si trova la stazione
più importante della linea, che nella richiesta della sua ristrutturazione con il
mantenimento dei due binari.
Il 14/10/2010 Regione, Provincia, Comune di Vergato e RFI, con il netto dissenso
di questo Comitato, hanno sottoscritto un verbale di intenti che riempie di
incognite il futuro della stazione più frequentata della linea.
Si tratta infatti di passare per una prima fase dove il primo binario attuale viene
coperto, il marciapiede innalzato a 55 cm rispetto al secondo binario attuale,
mentre il terzo binario attuale rimane disabilitato quindi non utilizzabile per gli
incroci.

Nel mentre, sempre nella fase uno, il nuovo parcheggio scambiatore in via
realizzazione, sarà collegato alla stazione lato paese con passerelle a raso sui
binari oppure sfruttando, con un passaggio per pedoni, la quarta luce del ponte
sul Vergatello.
Di fatto, dalla prossima estate (data presumibile di realizzazione della fase uno),
Vergato diventerà una stazione a binario unico.
E’ poi prevista, senza tempi e importi di finanziamento certi, una fase due in cui
sarà riattivato l’attuale terzo binario (che diventerà il secondo), sarà costruito un
sotto passo e il marciapiede a servizio del binario riattivato, mentre tutta la
stazione sarà adeguata agli standard (esteticamente brutti) del SFM.
Come detto all’inizio, questo verbale di intenti ci vede assolutamente dissenzienti
e lo abbiamo detto forte e chiaro, in quanto verrà utilizzato da RFI per fare
subito quello che vuole fare da sempre: trasformare la stazione di Vergato in una
fermata a binario unico, per poi rimandare a data da destinarsi la realizzazione
della fase due, invocando la natura di semplice verbale, la mancanza di impegni
certi e dei famigerati finanziamenti.
L’unica clausola di garanzia che siamo riusciti a strappare, è stato l’impegno da
parte di RFI a non spostare gli apparati di stazione che servono per il secondo
binario il ché, vista l’esperienza di Casalecchio storica, non è sicuramente poco.

NUOVI ORARI DELLE SCUOLE
Nel corso dell’incontro del 14/10/2010 abbiamo anche riproposto a Regione e
Provincia il problema dei nuovi orari delle scuole superiori di Vergato e Porretta
che non coincidono più con gli orari dei treni costringendo gli studenti a ritardare
il ritorno a casa.
Ci è stato assicurato che il problema è ben presente e vi sono contatti con i
dirigenti dei Poli scolastici, ma la rigidità degli orari cadenzati non fa intravedere
attualmente soluzioni dal versante ferroviario.
Tali soluzioni andranno quindi ricercate altrove modificando gli orari delle scuole
oppure con il ricorso al trasporto pubblico su gomma.
25/10/2010 COMITATO PER LA FERROVIA PORRETTANA

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