Le sorprese nei piatti di pasta al pomodoro conditi anche con ‘materiale estraneo’, capitate agli utilizzatori della mensa scolastica di Sasso Marconi approdano in Regione. A portarveli, il consigliere del gruppo ‘5 stelle’ Andrea Defranceschi che, preoccupato per ciò che è accaduto, chiede alla Giunta regionale se il gestore della mensa di Sasso Marconi ha altri incarichi in Emilia Romagna e se il principale organo amministrativo della Regione ‘non ritenga che debbano essere fissati parametri qualitativi più stringenti e severi per il cibo servito nelle scuole e per il servizio reso dalle ditte appaltanti’. Defranceschi ricorda che i controlli dell’Asl hanno confermato che i frammenti rinvenuti nel cibo erano di materiale vetroso, di diverse dimensioni e spessi 2 millimetri. Il consigliere ricorda ancora che un anno fa nelle celle frigo della mensa sarebbe stato rinvenuto cibo avariato e che la locale amministrazione comunale intende risolvere il contratto con l’attuale gestore. Il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti ha precisato che la procedura per la risoluzione del contratto con l’attuale gestore della mensa è già stata avviata.
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