lunedì 27 novembre 2023

Per leggere il cedolino di pensione di dicembre 2023

 Il documento consente di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui può variare. 


INPS   Comunica

Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare. Si riportano di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di dicembre 2023.

LA DATA DI PAGAMENTO

Si comunica che per il mese di  dicembre 2023 il pagamento avverrà con valuta 1° dicembre. 

ANTICIPO DEL CONGUAGLIO DI PEREQUAZIONE RELATIVO AL 2023

L’INPS ha effettuato il ricalcolo della perequazione delle pensioni relative al 2023 sulla base dell’indice definitivo calcolato dall’ISTAT, anticipando il conguaglio al mese di dicembre 2023, come previsto dall’articolo 1, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145.

Per le modalità di applicazione si rinvia al messaggio 15 novembre 2023, n. 4050 .

PAGAMENTO DELLA QUATTORDICESIMA 2023

Con la rata di dicembre è stata posta in pagamento la seconda parte della somma aggiuntiva per il 2023, la quattordicesima.

La quattordicesima è stata pagata ai titolari di pensione che:

abbiano raggiunto il requisito anagrafico richiesto per l’accesso al beneficio (64 anni di età) nel secondo semestre del 2023;

fermo restando il requisito anagrafico dei 64 anni di età, siano diventati titolari di pensione nel corso del 2023.

Il pagamento viene effettuato in via provvisoria a livello centrale, in attesa della verifica che verrà effettuata successivamente sulla base dei dati reddituali.

Coloro che non ricevano la quattordicesima e ritengano, comunque, di averne diritto possono presentare domanda di ricostituzione online. In alternativa, è possibile rivolgersi ai patronati.

IMPORTO AGGIUNTIVO 2023

Sulla rata di dicembre, ai titolari di pensioni delle gestioni private, dello spettacolo e sportivi professionisti, il cui importo complessivo non superi il trattamento minimo e i cui redditi soddisfino le condizioni previste, è stato corrisposto l’importo aggiuntivo di 154,94 euro, introdotto dal 2001 dall’articolo 70, legge 23 dicembre 2000, n. 388.

Si ricorda che il pagamento viene effettuato in via provvisoria a livello centrale, in attesa della verifica che verrà effettuata successivamente sulla base dei dati reddituali.

ASSISTENZA FISCALE: CONGUAGLI DA MODELLO 730/2023 ORDINARIO E INTEGRATIVO

Proseguono anche sulla mensilità di dicembre (tenendo conto anche del rateo di tredicesima) le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate dopo il 30 giugno.

Sul rateo di pensione si procede:

al rimborso dell’imposta a credito del contribuente;

alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente.

I contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2022 possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile anche tramite l’app INPS Mobile. 

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